Privati

Le misure di welfare sono ormai una parte integrante delle strategie di sostenibilità di molte imprese. Ma perché queste possano diffondersi e strutturarsi occorre riflettere prioritariamente sulle disuguaglianze tra organizzazioni, settori e territori.
I dati di settembre pubblicati da "Il Punto sul PNRR" di Excursus+ permettono di fare qualche riflessione sul botta e risposta tra Giorgia Meloni, che parla di un Piano in ritardo, e Mario Draghi, che rivendica il totale rispetto delle scadenze.
La risposta è ambivalente: portano vantaggi per dipendenti e imprese, ma ad oggi non aiutano i lavoratori a investire sulla dimensione sociale, più “nobile”. Ecco perché occorre fare qualche riflessione sull’utilizzo di questi strumenti, la cui soglia esentasse è stata aumentata a 600 euro fino alla fine del 2022.
Una riflessione sullo status dei Workers Buyout in Italia e sulle opportunità che il fenomeno potrebbe generare sotto diversi aspetti. Ne parla Paolo Riva su Buone Notizie.
Nel quinto paper della serie di Social Impact Agenda per l’Italia sui nessi tra PNRR e finanza a impatto, Giuseppe Pignataro descrive alcune delle principali disuguaglianze che interessano l’Italia e il possibile contributo del Piano per affrontarle.
Valentino Santoni ci propone alcune riflessioni su opportunità e criticità degli interventi di welfare aziendale in vista del voto del 25 settembre. Ma guardando già oltre.