terzo settore

Il provvedimento, spiega Giuseppe Guerini di CECOP-CICOPA Europe, conferma che l'UE ha dato al tema “uno spazio mai visto prima”. E pur trattandosi di un atto politico non vincolante, manda un segnale forte a tutti i Paesi membri sull'importanza del tema.
Franca Maino, commentando i contenuti del rapporto "Sussidiarietà e... sviluppo sociale", approfondisce il ruolo che le organizzazioni di Terzo Settore possono svolgere nel nuovo scenario venutosi a creare negli ultimi anni.
Un recente volume curato da Maurizio Ambrosini approfondisce uno dei temi più dibattuti e divisivi degli ultimi anni. Un utile contributo per alimentare il dibattito pubblico oltre la retorica.
A luglio sono stati pubblicati appena 3 bandi, a conferma della stasi degli ultimi mesi che riguarda tutto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In attesa del via libera di Bruxelles alla "nuova" quarta rata, occorre forse ripensare il modo in cui analizzare l'andamento del PNRR.
Come una cooperativa sociale di tipo B sta provando a usare innovazione e digitale per garantire l’accesso alla cultura a tutta la cittadinanza, a partire da quella più fragile.
Il Forum nazionale Terzo settore e la Fondazione Openpolis hanno deciso di dare vita insieme al progetto per il “Monitoraggio delle riforme e degli investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, prestando attenzione alle misure di maggiore interesse per gli enti del Terzo Settore.
A Milano c'è un nuovo luogo per prevenire e contrastare la violenza di genere. Si chiama Spazio Libellula ed è nato dalla volontà di lavorare sul piano culturale attraverso iniziative sinergiche rivolte a cittadini e cittadine, ma anche enti privati e del Terzo Settore.
A confermarlo ci sono i dati sui bandi e sulle risorse stanziate, ma anche l'atteggiamo sempre meno chiaro del Governo. L'Esecutivo continua a paventare l'ipotesi di una rimodulazione ma, intanto, la tabella di marcia è sempre meno rispettata. E rispettabile.
La Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore ha realizzato un’indagine sull’andamento del mercato italiano dei fondi classificati come “strictly impact”. L’analisi registra un raddoppio del capitale investito nel 2022 rispetto all’anno precedente.
La settima edizione dell'iniziativa conferma l'utilità di intercettare e valorizzare le organizzazioni del Terzo Settore capaci di generare innovazione sociale in risposta ai diversi bisogni delle comunità.
La crisi pandemica ha messo in evidenza lacune ormai note del nostro sistema di protezione sociale e fatto emergere forti squilibri territoriali. In questo contesto il Terzo Settore, nonostante diversi limiti, ha assunto un ruolo da protagonista.
Un'ampia compagine di enti pubblici e privati ha lavorato insieme per individuare i principali problemi dei giovani del territorio. Sulla base dei dati raccolti, anche grazie al sostegno di Secondo Welfare, gli attori locali hanno stabilito obiettivi e azioni da mettere in campo nei prossimi due anni.