terzo settore

Nel 2011 la Fondazione “aiutare i bambini” e Fondazione Con il Sud hanno iniziato a collaborare nel sostegno a progetti tesi all’ampliamento dell’offerta di servizi alla prima infanzia nelle zone disagiate del Mezzogiorno. E’ nata così l’iniziativa “Un asilo nido per ogni bambino”, giunta in questi mesi alla sua seconda edizione.
Io ritengo che sarebbe bene che si riuscisse a garantire, almeno per qualche anno, e qualsiasi cosa accada, i livelli del socio-assistenziale e del sanitario (almeno per le fragilità) oggi esistenti, approcciando nello stesso tempo di buona lena un progetto di ristrutturazione del welfare [...]. Per fare questo i soggetti coinvolti devono sedersi ad un tavolo e costruire un welfare nuovo. Per un’istituzione come la Sacra Famiglia, che non si muove nel sociale per profitto ma secondo una mission precisa, spendersi in questo nuovo capitolo del welfare è fondamentale.
Nel corso dell'intervento inaugurale del XXII Congresso delle Fondazioni di Origine Bancaria e delle Casse di Risparmio, il Presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti ha parlato di sussidiarietà e secondo welfare, indicandoli come vie da seguire per rispondere al progressivo arretramento dello Stato sulle politiche sociali.
In concomitanza con la visita di Papa Benedetto XVI, presente a Milano per il VII incontro mondiale delle famiglie, la Fondazione Cariplo ha presentato il progetto Maison du Monde, un’iniziativa di housing sociale che vede il coinvolgimento di numerosi attori del territorio milanese.
Compact è l'accordo, siglato nel 1998 dal governo di Tony Blair, che regola i rapporti tra la pubblica amministrazione inglese e le organizzazioni del Terzo settore in materia di politiche sociali. “Compact” significa letteralmente “patto”, “accordo”, ma è anche il termine con cui nel Regno Unito si fa riferimento al documento (e alle sue successive modifiche) e, contemporaneamente, al sistema di governance, politics e social policies sviluppatosi seguendo i principi in esso contenuti.
Per capire meglio quale ruolo svolgono e potrebbero svolgere le fondazioni di comunità nel nostro Paese abbiamo chiesto a Bernardino Casadei, Segretario Generale della Associazione Italiana Fondazioni e Enti di Erogazione, di raccontarci cosa sono e come funzionano oggi questi enti.
Nel corso della 2ª Giornata Nazionale della Previdenza (11-12 maggio 2012) si è discusso di fondazioni di origine bancaria e nuove forme di welfare. All'incontro hanno partecipato Giuseppe Guzzetti, presidente Acri, Maurizio Ferrera, promotore del progetto "Percorsi di secondo welfare", Marco Granelli, Assessore alla sicurezza e coesione sociale del Comune di Milano, e Andrea Oliviero, portavoce del Forum del Terzo Settore.
Un volume di entrate stimato in 67 miliardi di euro, 235 mila organizzazioni, 488 mila lavoratori impiegati. Sono alcuni dei dati che emergono dalla ricerca di Unicredit Foundation sul valore economico del Terzo Settore in Italia.
Se è vero che il ponte è sostenuto dall’arco, lo è altrettanto il fatto che esso non possa esistere senza le singole pietre che lo formano. E’ "Le città invisibili" di Italo Calvino ad aver ispirato il nome del progetto triennale di coesione sociale nato a Mantova all’interno dei quartieri di Valletta Valsecchi e Te Brunetti. L’arco e le pietre: reti solidali costituite, in un perfetto esempio di secondo welfare, grazie alla partecipazione attiva dei diversi attori sociali che operano sul territorio. Nato dallo sforzo comune di ARCI con numerosi partner locali, primo tra tutti il Comune di Mantova, il progetto è stato realizzato nel giugno 2010 grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e si concluderà formalmente nel maggio 2013. Con la speranza però che la rete varia e composita che si è creata nei primi due anni di attività possa sopravvivere e continuare a operare anche dopo l’esaurimento del contributo.
Presentato a Roma il V Rapporto Nazionale Auser su Enti Locali e Terzo Settore: il progressivo arretramento dello Stato e il nuovo ruolo assunto dal terzo settore in tema di servizi sociali territoriali al centro del documento pubblicato lo scorso 17 aprile.
Sulle pagine del Corriere della Sera Maurizio Ferrera affronta il tema dei servizi alla persona, indicando i vantaggi che potrebbero verificarsi se si decidesse di investire con maggiore convinzione in questo ambito.
Il Comune di Perugia, in collaborazione con le cooperative sociali Borgorete, Nuova Dimensione e Polis, sta realizzando il progetto “Famiglie Migranti e Linguaggi dei Giovani” (FA.MI.LIN.G).