Lo scorso 3 maggio Fondazione Cariplo e Confartigianato Imprese hanno presentato RigenerArti, un progetto che ha l’obiettivo di sviluppare forme innovative di welfare comunitario attraverso la diffusione di servizi tra micro-piccole imprese e famiglie. L’iniziativa interesserà progressivamente sette province della Lombardia e del Piemonte orientale, con l’intento di estendersi successivamente a livello nazionale.
RigenerArti si svilupperà attraverso WelFare Insieme, l’impresa sociale nata nell’ambito di Nuovo Sociale, l’iniziativa avviata nel 2015 da Confartigianato per ripensare il proprio ruolo di fronte ai cambiamenti in atto nel welfare italiano (di cui vi raccontammo in qui e qui). WelFare Insieme intende offrire nuove risposte alla crescente domanda di servizi essenziali per il benessere e la cura delle persone, svolgendo diverse funzioni: diffondere la conoscenza del welfare, costruire l’offerta di servizi, creare la rete degli erogatori, distribuire i servizi, organizzare i piani di formazione per le imprese che intendo adottare forme di welfare aziendale. L’obiettivo è coinvolgere anzitutto il sistema Confartigianato attraverso le Associazioni Territoriali della confederazione che, tramite propri specialisti, ascolteranno i bisogni di imprese, lavoratori e famiglie, cercando di metterli in collegamento con i servizi di welfare già presenti sul territorio e con l’offerta di WelFare Insieme. Punto nodale del sistema sono gli sportelli – il primo è stato aperto poche settimane fa a Padova, come vi abbiamo raccontato qui – dove imprese e famiglie saranno aiutate nell’analisi dei bisogni e nell’individuazione delle soluzioni più adeguate per affrontarli, sostenendole nell’accesso ai servizi di welfare e indirizzandole verso i canali che li erogano (istituti pubblici, associazione territoriale, erogatori profit e non profit convenzionati a livello locale).
Lo statuto di WelFare Insieme prevede che l’impresa sociale possa operare anche attraverso accordi con istituzioni che ne condividono le finalità. E proprio in questo solco si colloca RigenerArti. L’accordo siglato tra Fondazione Cariplo e Confartigianato stabilisce che la Fondazione garantirà un contributo di circa 300.000 euro – su un investimo complessivo di 1,2 milioni – per consentire l’avvio progressivo di WelFare Insieme in sette "province pilota": Brescia, Como, Cremona, Lecco, Mantova, Milano, Monza-Brianza e Novara. Un modo per aumentare la capacità di risposta dei territori, ma anche per moltiplicare le risorse destinate a forme di welfare comunitario. Le attività che saranno messe in campo nei prossimi due anni andranno infatti a generare risorse finanziarie, pari a circa 200.000 euro, che saranno destinate a iniziative di welfare “comunitario”. A garantire le risorse saranno gli erogatori dei servizi di welfare che metteranno a disposizione una quota dei ricavi. La progressiva crescita della rete degli erogatori, oltre ad aumentare le possibilità di accesso ai servizi, sarà pertanto la premessa per attivare un welfare generativo con effetti benefici per le comunità territoriali. Particolarmente interessante è la possibilità per WelFare Insieme di definire accordi specifici con le Fondazioni di Comunità della rete Cariplo attive nelle province della Lombardia e del Piemonte orientale.
A spiegare meglio le ragioni dell’iniziativa è stato Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo: "ricordo che quando siamo partiti con il programma Welfare in Azione, ormai cinque anni, fa lanciammo una provocazione: volevamo rivoluzionare il modello di welfare, realizzandolo con la partecipazione di tutti, partendo dal basso; non più un modello calato dall’alto, ma un nuovo tipo di welfare in cui il punto di riferimento è la comunità". E proprio nelle comunità locali "le piccole imprese e gli artigiani, rappresentano ancora un forte elemento identitario". Anche per questo motivo "il welfare aziendale promosso da Confartigianato è un ulteriore tassello al mosaico che va componendosi e che dimostra concretamente che se la comunità viene ingaggiata, in tutte le sue componenti, diventa l’elemento strategico di cambiamento. L’esperienza di questi anni ha dimostrato che si può fare: si possono coinvolgere centinaia di organizzazioni disposte a lavorare insieme, migliaia di persone che stanno concretamente beneficiando di questi interventi. E oggi, grazie a Confartigianato, possiamo dire che è possibile coinvolgere anche migliaia di realtà di micro e piccole imprese che con questa nuova iniziativa daranno un contributo importante al benessere delle famiglie, dei bambini, dei giovani e degli anziani delle diverse comunità. Proseguiamo su questa strada, che è la strada giusta per tutti".
Giorgio Merletti, Presidente di Confartigianato Imprese, ha affermato che: "la partnership con la Fondazione Cariplo è fondata su una comune visione del welfare. Rispondere in modo sistemico sostenibile ai crescenti bisogni d’imprenditori, collaboratori e famiglie può mettere in moto un circolo virtuoso: migliorano le condizioni delle comunità, si generano nuove opportunità di occupazione per le persone”. A fargli eco Mario Vadrucci, Presidente di WelFare Insieme: "RigenerArti ci permetterà di aumentare il potenziale di penetrazione territoriale accelerando la realizzazione del piano di sviluppo di WelFare Insieme. Integrare competenze, risorse e presenza territoriale è la strada da seguire per diffondere tra imprese e famiglie una moderna cultura del welfare".