Fondazione Cariplo ha presentato gli ultimi dati relativi al progetto Fondazioni di Comunità, iniziativa nata sul finire degli anni ’90 che ha permesso di sostenere migliaia di progetti di utilità sociale su tutto il territorio lombardo e nelle province piemontese di Novara e del Verbano Cusio Ossola. La crisi non ha indebolito la capacità operativa delle fondazioni che, anzi, paiono ancora più impegnate per fronteggiare i bisogni delle proprie comunità di riferimento.
Cosa sono le fondazioni comunitarie?
Le fondazioni di comunità sono istituzioni filantropiche, nate negli Stati Uniti all’inizio del secolo scorso, il cui scopo è favorire lo sviluppo della qualità della vita delle comunità residenti nei territori in cui si trovano ad operare. Queste realtà, ormai presenti da diversi anni anche nel nostro Paese, sono enti di erogazione che garantiscono importanti contributi alle organizzazioni non profit presenti sul territorio, sostenendone gli interventi e favorendo la produzione di servizi in risposta ai diversi bisogni emergenti all’interno della comunità stessa. Le fondazioni normalmente dispongono di un proprio patrimonio, costituito grazie alle donazioni provenienti dalla società civile, che viene investito per garantire rendite adeguate a sostenere i progetti più interessanti presenti sul territorio.
Le fondazioni comunitarie, tuttavia, non si limitano ad attrarre e canalizzare risorse economico-finanziarie, ma posseggono le capacità per aggregare competenze, conoscenze e capacità dei diversi attori sociali presenti sui territori in cui operano. Esse, dunque, fungono contemporaneamente da intermediari finanziari e da catalizzatori sociali, caratteristiche che le rende così capaci di mettere in circolo numerose risorse economiche e umane presenti all’interno della comunità locale che altrimenti rimarrebbero inutilizzate.
Il progetto Fondazioni di comunità di Cariplo
La diffusione delle fondazioni di comunità in Italia si deve anzitutto all’impegno assunto dalla Fondazione Cariplo di Milano. Venuta a conoscenza delle positive esperienze legate alle community foundations americane, sul finire degli anni ‘90 Cariplo intravide una via interessante per essere più vicina alle esigenze delle comunità e superare alcune difficoltà di tipo logistico legate alla divisione tra attività bancarie e attività di beneficenza introdotte dalla l.218/90 (c.d. Legge Amato). La possibilità di avvalersi della collaborazione di enti come le fondazioni comunitarie, in grado di coinvolgere corpi intermedi, associazioni e normali cittadini nella risoluzione delle diverse necessità emergenti, e potenzialmente espressione della società civile nel suo insieme, rappresentava un obiettivo più che auspicabile per una realtà come Fondazione Cariplo, da sempre molto legata ai propri territori operativi.
Dopo un periodo di progettazione durato circa 2 anni, in cui vennero esaminate le esperienze delle community foundation statunitensi e di altre realtà della filantropia comunitaria presenti nel panorama internazionale, la scelta di Cariplo si orientò verso la creazione di enti che operassero a livello provinciale e che progressivamente si sarebbero sviluppate sul territorio lombardo e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano. L’impulso di Fondazione Cariplo risultò determinante per la fase di start up della Fondazioni comunitarie. Cariplo si è impegnata a corrispondere a ciascuna di esse il doppio del valore delle donazioni raccolte sul territorio, trasferendo ad ognuna l’ammontare massimo di 10 milioni di euro attraverso la cosiddetta “erogazione sfida”.
Il progetto Fondazioni di Comunità prese avvio con la costituzione della Fondazione della Provincia di Lecco e della Fondazione della Comunità Comasca nel 1999. Progressivamente, nell’arco dei sette anni seguenti, vennero costituite altre 13 fondazioni comunitarie: nel 2000 Fondazione della Provincia di Mantova, Fondazione della Comunità del Novarese, Fondazione della Comunità Bergamasca e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza; nel 2001 Fondazione Provincia di Cremona; nel 2002 Fondazione di Comunità del Varesotto, Fondazione della Comunità Bresciana, Fondazione della Provincia di Pavia, Fondazione della Provincia di Lodi e Fondazione Pro Valtellina. Le ultime a nascere, nel 2006, furono la Fondazione Comunitaria del Ticino Olona, la Fondazione Comunitaria del Verbano Cusio Ossola e la Fondazione Comunitaria Nord Milano.
I dati positivi, nonostante la crisi, del 2012
Secondo i dati presentati da Cariplo nel corso del 2012 il patrimonio delle quindici Fondazioni costituite nell’ambito del progetto hanno raggiunto i 232 milioni euro, registrando un aumento di circa il 5% rispetto ai dati dell’anno precedente. Contrariamente alle aspettative, è aumentato il numero delle donazioni sia dal punto di vista dell’importo che del numero: sono state effettuate oltre 4.700 donazioni per circa 8,5 milioni di euro, contro gli 8 milioni raccolti nel 2011. Si è ancora lontani dai livelli raggiunti negli anni passati – quando le donazioni hanno addirittura superato la soglia dei 13 milioni di euro – ma è pur sempre, considerando l’attuale periodo di crisi, un risultato più che soddisfacente. Inoltre va considerato come il raggiungimento dell’obiettivo sfida da parte di numerose fondazioni abbia spinto queste ultime a concentrarsi, almeno momentaneamente, su aspetti non strettamente legati all’aumento del patrimonio.
Sul fronte delle erogazioni destinate al territorio si sono superati i 22 milioni euro, attraverso i quali sono stati finanziati oltre 2.300 progetti di utilità sociale. Si è registrato, rispetto al 2011, un leggero aumento sia del numero di iniziative finanziate (+ 1%), sia dell’importo erogato (+2%). Nonostante la crisi, dunque, l’impegno delle fondazioni comunitarie resta notevole per contrastare i diversi rischi e bisogni emergenti sul proprio territorio. Complessivamente le uscite delle fondazioni, rappresentate dalle spese di gestione e dalle erogazioni, sono state di 24 milioni euro, in linea con i dati dell’anno precedente. Da segnalare anche il raggiungimento dell’obiettivo sfida da parte della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, che ha così potuto godere del trasferimento di oltre 10 milioni di euro da parte di Fondazione Cariplo. Con quest’ultima salgono a 11 le fondazioni che hanno raggiunto l’obiettivo fissato da Cariplo.
Riferimenti
La Fondazione Comuntiaria della Provincia di Cremona raggiunge l’obiettivo sfida
La pagina del progetto sul sito di Cariplo
Alcuni nostri approfondimenti sulla filantropia comunitaria
Le Fondazioni di comunità in Italia, uno sguardo d’insieme. Intervista a Bernardino Casadei
Il progetto Fondazioni di Comunità di Cariplo. Intervista a Pier Mario Vello
La filantropia comunitaria negli Stati Uniti
La Fondazione dela Comunità Bresciana
La Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
La Fondazione della Comunità Veronese
La Fondazione della Comunità Novarese. Una best practice della filantropia comunitaria
La Fondazione Comunitaria del Ticino Olona
Una fondazione di comunità per Parma