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Terzo Settore

Cos’è il Terzo Settore?

Il Terzo Settore è un insieme eterogeneo di organizzazioni private che operano senza scopo di lucro per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Tali realtà sono caratterizzate dall’impegno per il bene comune e dalla partecipazione attiva della cittadinanza nella promozione di servizi e iniziative in favore delle comunità.

Perché è “terzo”?

Perché svolge funzioni terze differenti rispetto al settore pubblico (Stato e sue diramazioni) e al settore privato (Mercato), colmando sussidiariamente le lacune che questi lasciano nell’ambito dei bisogni, specialmente sociali, dei cittadini. Per questa natura, le organizzazioni che ne fanno parte sono fondamentali per il secondo welfare.

Chi fa parte del Terzo Settore?

Un soggetto di Terzo Settore deve possedere la natura giuridica privata, non avere scopo di lucro, perseguire di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale per l’interesse generale l’attuazione, in attuazione del principio di sussidiarietà. Include dunque una molteplicità di soggetti tra cui citiamo: associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, imprese sociali, organizzazioni non governative, associazioni sportive dilettantistiche, società di mutuo soccorso, enti religiosi riconosciuti.

Quali nessi tra Terzo settore e welfare?

Il Terzo Settore integra e amplia il welfare pubblico promuovendo l’innovazione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini. Attraverso partnership multi-attore, e in applicazione del principio di sussidiarietà, crea coesione sociale e capitale sociale, genera occupazione e mobilita risorse e servizi che si affiancano a quelli pubblici e del privato for profit. Inoltre, svolge un ruolo di advocacy per influenzare le politiche pubbliche e garantire un maggiore godimento dei diritti sociali.

Di seguito tanti articoli utili per approfondire questo ruolo.

L'11 e 12 dicembre Catania ospiterà la 19ª edizione dell'Happening della Solidarietà, evento dedicato ai temi del welfare e del Terzo Settore promosso e organizzato dal Consorzio Sol.Co. Rete d’Imprese Sociali Siciliane. Nella città dell'elefante si daranno appuntamento cooperatori, imprenditori, amministratori, rappresentanti delle organizzazioni e cittadini che si confronteranno sul tema "Generazioni d’Impatto, ridisegnare il welfare per le comunità".
Promuovere percorsi di co-housing e contrastare la povertà abitativa nelle regioni del Mezzogiorno. Sono questi gli obiettivi principali del bando "Benvenuti a casa!", promosso da Fondazione con il Sud, che si propone di sostenere esperienze di coabitazione, iniziative basate sul supporto reciproco tra i destinatari, interventi di riqualificazione e di contrasto allo spopolamento di piccoli comuni del Mezzogiorno. In totale sono stati 10 i progetti selezionati.
Lo scorso 1° dicembre, la Fondazione CRC ha promosso un convegno nazionale che, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, ha invitato operatori, persone con disabilità, famiglie e interlocutori istituzionali e politici a confrontarsi sui percorsi di inclusione sociale delle persone con disabilità intellettiva. L'incontro si è posto l'obiettivo di rilanciare le sfide poste al sistema dei servizi nell'ambito della disabilità intellettiva e condividere spunti e buone prassi emerse dalla provincia cuneese.
Le cooperative emiliano-romagnole possono svolgere un ruolo da protagonista nei servizi di prevenzione e contrasto alla violenza sulle donne. Oltre il 90%, infatti, ha già messo in atto queste attività, un terzo ha strutturato servizi interni per fronteggiare il problema, mentre l'80% svolge periodicamente analisi del clima organizzativo per facilitare la raccolta di segnalazioni. Sono questi i risultati di una ricerca promossa da Confcooperative Emilia Romagna.
Nel corso dell'ultimo biennio il Gruppo Cooperativo Gino Mattarelli si è affacciato sul mercato del welfare aziendale, rafforzando progressivamente il proprio ruolo in tale ambito. Franca Maino e Federico Razetti hanno parlato di questa scelta con Martina Tombari, Responsabile della divisione sviluppo di CGM, ripercorrendo le ragioni che hanno portato il Gruppo ad occuparsi di questo tema mettendo in campo le competenze e i valori del mondo cooperativo.
Si è svolto a Palermo l'incontro europeo "European Corporate Foundations Knowledge Exchange", la due giorni europea dedicata alle fondazioni di impresa promossa da DAFNE, Donors and Foundations Networks in Europe, la rete europea a cui appartengono tutte le associazioni nazionali delle fondazioni di tutto il continente e Assifero, l'associazione Italiana delle Fondazioni di famiglia, di impresa e di comunità e altri Enti Filantropici. In questo articolo vi raccontiamo come è andata.
Il 1° dicembre, in prossimità della giornata internazionale delle persone con disabilità, la provincia cuneese segna un ulteriore passo avanti nel campo della disabilità intellettiva con il convegno nazionale "L'inclusione possibile. La rete territoriale per costruire percorsi di autonomia e vita indipendente". L'evento è promosso a Cuneo dalla Fondazione CRC allo scopo di rilanciare il progetto Orizzonte VelA, in fase di conclusione, e di avviare nuove sinergie locali a supporto delle persone con disabilità intellettiva.
Il Consiglio Generale della Fondazione CRC e il Comitato d'Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra il 16 novembre 2018 hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Bra in Fondazione CRC. È la prima operazione di questo genere in Italia e potrebbe essere seguita da altre Fondazioni di origine bancaria, dando attuazione a un accordo tra Acri e MEF firmato nel 2015.
Per rilanciare il Mezzogiorno è necessario risolvere il "problema dei problemi": porre fine alla fuga dei giovani meridionali dalla loro terra arginando così il depauperamento del capitale umano che affossa il Meridione. È questa, in estrema sintesi, la proposta che emerge dal volume "Sussidiarietà e... giovani al Sud", rapporto pubblicato dalla Fondazione per la Sussidiarietà e curato da Alberto Brugnoli e Paola Garrone. In questo articolo Lorenzo Bandera ci presenta i principali contenuti del volume.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha presentato nei giorni scorsi il Documento Programmatico Pluriennale che stabilisce come dovrà svolgersi l'attività filantropica dell'ente nel periodo 2019-2021. Il Documento delinea una nuova strategia orientata all'innovazione sociale e nuove linee d'azione da seguire nel prossimo triennio grazie a uno stanziamento complessivo di 135 milioni di euro.
#Oltreiperimetri è un progetto, avviato nel milanese grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, che ha dato vita ad azioni pensate per accompagnare i cittadini più vulnerabili. In particolare, l'iniziativa si è proposta di sostenere processi di cambiamento centrati sulla rigenerazione di legami di comunità e, di conseguenza, sull'attivazione diretta dei residenti del territorio. Il prossimo 30 novembre si terrà un evento volto a restituire i risultati ottenuti. Ve ne parliamo in questo approfondimento.
Il Consiglio Generale della Fondazione CRC ha approvato all’unanimità il Programma Operativo 2019, che delinea l’attività progettuale ed erogativa per l’anno prossimo, prevedendo un monte erogativo di 22 milioni di euro. La principale novità per il 2019 è rappresentata dall’avvio di cinque grandi programmi che avranno una dotazione complessiva che supera i 3 milioni di euro, attorno ai quali si concentrerà l’attività annuale della Fondazione.
A Trento si sta sperimentando una nuova forma di collaborazione tra profit e non profit per affrontare la diffusione di nuove vulnerabilità. Grazie al bando "Welfare Km0" di Fondazione Caritro è stata attivata una rete di sostegno informale che coinvolge figure professionali che sono quotidianamente a contatto con le persone - come parrucchieri, baristi, bancari e assicuratori - e che possono aiutare chi è in difficoltà. Il progetto si chiama VIP: Very Informal People.