Si è svolto a Palermo l’incontro europeo “European Corporate Foundations Knowledge Exchange”, la due giorni europea dedicata alle fondazioni di impresa promossa da DAFNE – Donors and Foundations Networks in Europe, la rete europea a cui appartengono tutte le associazioni nazionali delle fondazioni di tutto il continente e Assifero, l’associazione Italiana delle Fondazioni di famiglia, di impresa e di comunità e altri Enti Filantropici.
L’evento, la cui prima edizione nel 2016 si è tenuta a Parigi e la seconda nel 2017 a Zurigo, è stato ospitato nel nostro Paese per la prima volta e ha visto la partecipazione di 80 Fondazioni provenienti da 11 Paesi europei. L’intento era di mettere a confronto esperienze e approcci innovativi su alcuni dei temi più importanti per la filantropia d’impresa: allineamento strategico tra fondazione e impresa madre, supporto non finanziario, valutazione di impatto, nuovi metodi di investimento e supporto.
La scelta di Palermo come città ospitante dell’incontro non è stata casuale. Come ha illustrato Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero, “nel 2018, Anno Europeo del Patrimonio Culturale, Palermo è Capitale italiana della Cultura e rappresenta un luogo simbolo, nella storia, per la fusione di culture, l’integrazione e la condivisione di valori. Vogliamo assicurarci di cogliere questa importante eredità per avere, come filo conduttore, lo scambio tra le Fondazioni corporate, nella trasformazione degli approcci per affrontare le complesse sfide della contemporaneità. In quest’ottica, Palermo rappresenta un luogo così attuale di ciò che significa essere europei, affrontando temi come accoglienza, nuovi modelli di cittadinanza e dei diritti umani e, in generale, avere una visione profondamente globale e locale allo stesso tempo.”
I lavori della due giorni sono stati introdotti dal Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, dal vice Presidente della Fondazione Sicilia, Salvatore Carruba, e dal Presidente di Assifero, Felice Scalvini. Fil rouge degli interventi che hanno visto protagonisti i delegati delle Fondazioni partecipanti è stato il ruolo delle fondazioni d’impresa come fenomeno in grande sviluppo e dalle elevate potenzialità di innovazione, anche grazie a "osmosi strategiche" con la cultura di impresa nel settore della filantropia. Riunendo in un’unica sede esperti e operatori del settore, questo confronto internazionale si è posto il duplice obiettivo di esplorare la natura del legame che intercorre tra le fondazioni d’impresa e le imprese madri e il modo in cui ciò si ripercuote sulla struttura, la governance, la mission, e le attività delle corporate foundation attraverso un approccio metodologico partecipativo e delle site visits su progetti d’avanguardia dal punto di vista ambientale, culturale e sociale.
"Siamo particolarmente orgogliosi della grande risposta in termini di partecipazione da parte delle Fondazioni Corporate da tutta Europa" ha dichiarato Felice Scalvini a conclusione dell’evento. "Riteniamo che il nostro Paese, e l’Europa tutta, abbia sempre di più bisogno di infrastrutture di sistema e di fare rete come avviene in questi due giorni a Palermo. Le fondazioni d’impresa risultano essere uno strumento autonomo e fortemente incisivo che le imprese hanno a disposizione per dimostrare un impegno strategico e di lungo periodo nei confronti della società, promuovendo una cultura pervasiva di condivisione di valori". "Le fondazioni d’impresa" ha sottolineato Scalvini "permettono di agire in maniera strategica e offrono alle imprese la possibilità di promuovere il bene comune e grandi cause ambientali, culturali sociali attivamente sia nella comunità che all’interno della azienda stessa. Con questo incontro europeo Assifero vuole promuovere sempre di più metodologie e conoscenze reciproche in grado di far adottare alle Fondazioni stesse, siano esse, di impresa, di famiglia o di comunità, in passato abituate a lavorare ciascuna per proprio conto, un approccio più sistemico”.