Estensione del welfare a titolari e collaboratori, incentivi per l’assunzione di disoccupati e giovani, regolamentazione del telelavoro. Sono alcune delle novità contenute nell’ipotesi di accordo di rinnovo del contratto degli studi professionali raggiunta ieri tra Confprofessioni e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs che comprende un adeguamento della parte economica pari a 85 euro, a regime, per il terzo livello. A diciotto mesi dalla scadenza dell’intesa precedente, l’ipotesi di accordo raggiunta ieri avrà effetto dal 1° aprile 2015 al 31 marzo 2018 e riguarderà circa 1,5 milioni di persone tra titolari, dipendenti e collaboratori, con la possibilità, in futuro, di valutare l’estensione dell’applicazione anche ad altre figure professionali.
Contratto degli addetti degli studi professionali: 85 euro e welfare per titolari e collaboratori
Matteo Prioschi, Il Sole 24 Ore, 18 aprile 2015