Secondo Stefano Zamagni, uno dei maggiori esperti italiani di Terzo settore la riforma approvata da Palazzo Madama e ora al vaglio della Camera è di portata epocale. "Era dall’inizio del Dopoguerra che non veniva varato un provvedimento di questa portata a favore del settore. Questa è la prima riforma organica che permette all’Italia di colmare una lacuna rispetto agli altri Paesi europei".Per Zamagni la riforma segnerà infatti il passaggio da un modello economico si poteva definire bipolare – da una parte il privato e dall’altra il pubblico – a una legislazione in cui il Terzo settore avrà la stessa dignità del privato e del pubblico.
Zamagni: «La sussidiarietà può contare su ali più forti»
Riccardo Cervelli, Il Giornale, 19 aprile 2016