Una risposta per un bisogno sommerso ma diffuso, resa possibile grazie al lavoro in rete fra enti locali, servizi sociali, associazioni, parrocchie e le stesse persone che si trovano in difficoltà: si chiama "Io sto con te" (qui trovate il link del progetto) ed è il nuovo servizio di ospitalità e di aiuto per genitori separati presentato lo scorso 19 marzo a Parma.
La formula è quella del co-housing: i genitori ospiti dovranno partecipare mensilmente ai costi e seguire un percorso condiviso prima dell’ingresso con un’équipe multidimensionale, partecipata dai servizi sociali del territorio, psicologi, neuropsichiatri infantili ed esperti in diritto di famiglia. L’obiettivo non è solo dare un tetto ma creare uno spazio dove padri e figli possano costruire un rapporto quotidiano e sereno, aperto anche al confronto con altre esperienze e relazioni.
Soli e in difficoltà economica: nasce il co-housing per i padri separati
Redattore Sociale, 19 marzo 2018