Lucia Albano è la sottosegretaria del ministero dell’Economia e delle Finanze con la delega all’economia sociale e, nel corso del convegno “L’impresa sociale nella prospettiva europea dell’economia sociale” di Iris Network, ha parlato del piano italiano per l’economia sociale. Il convegno i è tenuto pochi giorni dopo l’approvazione della raccomandazione dell’Unione Europea per l’economia sociale, di cui abbiamo scritto anche su Secondo welfare.
Come e con quali strumenti fiscali e normativi l’Italia intende sviluppare una politica a favore dell’economia sociale? Quali ministeri e quali realtà della società civile saranno coinvolti? Con quali strumenti e quali modelli di governance? E ancora: il Governo pensa di allocare fondi dedicati? Sono domande che ha posto alla sottosegretaria il direttore di VITA Stefano Arduini.
Tra le risposte di Albano, ve ne sono state alcune che hanno ipotizzato anche delle possibili misure fiscali: tra queste, «l’esenzione dalle imposte dei redditi sugli utili investiti nelle attività di interesse generale e il bonus fiscale a favore di persone fisiche o giuridiche che investono nell’impresa sociale (si potrebbe attestare sul 30% dell’importo investito)». Sul sito di VITA è possibile leggere l’intervista completa alla sottosegretaria.