A dicembre 2011 Itaca di Pordenone ha firmato la convenzione con la Società di mutuo soccorso “Cesare Pozzo”: è nato così il Fondo integrativo sanitario Coop Itaca. La Cooperativa partecipa per il 50% al pagamento del contributo associativo.
La tutela della salute, l’effettuazione di visite mediche e di accertamenti diagnostici sono sempre più a carico delle famiglie. In Italia esse sostengono direttamente il 23% della spesa sanitaria (25 miliardi di euro su 107 miliardi complessivi) per visite mediche specialistiche, acquisto medicinali, cure odontoiatriche, accertamenti diagnostici e analisi cliniche. Nel 2009 l’importo medio portato in detrazione con il mod. 730/2010 è stato di 895,00 euro con un incremento del 4,5% rispetto all’anno precedente (cfr. Longo e De Pietro 2010). I costi del sistema sanitario, le modalità e i tempi di accesso alle cure generano sempre più preoccupazione, anche a causa dei continui tagli alla sanità. Il ricorso a forme di tutela di tipo integrativo è ritenuto sempre più necessario per non rinunciare a curarsi e per prevenire situazioni patologiche più gravi.
Fondo sanitario integrativo Coop Itaca
Partendo da alcune sollecitazioni giunte dai soci, Itaca, Cooperativa sociale di Pordenone che offre servizi socio-sanitari ed educativi con più di 1.000 soci lavoratori e numerose sedi in tutto il Nord-Est, si è interrogata nei mesi scorsi su come affrontare bisogni e problematiche sempre più frequenti e che, sommati alle difficoltà economiche acuite dalla crisi, possono trasformarsi in macigni per le famiglie.
Con l’obiettivo di trovare una possibile risposta a questi bisogni, Itaca ha concentrato l’attenzione sui principali soggetti erogatori di schemi di sanità integrativa che meglio potessero rispondere alle esigenze della Cooperazione sociale.
In quest’ottica è stata individuata la Società nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo, una mutua sanitaria italiana, con la quale Itaca ha concordato una specifica convenzione riservata agli associati in via esclusiva e su tutto il territorio.
Il 19 dicembre 2011 il Consiglio di amministrazione di Itaca ha dato il via libera alla sottoscrizione della convenzione tra la Cooperativa e la Società di mutuo soccorso “Cesare Pozzo” per garantire assistenza sanitaria integrativa ai propri soci.
Il contratto è stato firmato il 28 dicembre 2011 dal Presidente di Itaca, Leo Tomarchio, e dal Vice presidente nazionale della Cesare Pozzo, Diego Lo Presti. La convenzione siglata da Itaca anticipa di un anno quanto stabilito dal CCNL delle Cooperative sociali siglato a metà dicembre, che prevede dal 2013 l’introduzione dell’assistenza sanitaria integrativa.
La prima scadenza per l’adesione al fondo è fissata per 29 febbraio 2012 e per chi deciderà di sottoscriverlo entro tale data la decorrenza della copertura sarà retroattiva a valere dal primo gennaio 2012. Chi invece deciderà di aderire al Fondo una volta scaduto tale termine, dovrà attendere la riapertura delle iscrizioni, dall’1 al 31 luglio 2012, con copertura attiva dal primo luglio 2012. Per promuovere il Fondo, per un mese – dal 23 gennaio al 23 febbraio – il Consiglio di amministrazione e la Direzione della Coop Itaca hanno organizzato una serie di incontri presso le sedi della cooperativa sparse sul territorio per presentarne nel dettaglio le caratteristiche.
La Società di mutuo soccorso Cesare Pozzo
Cesare Pozzo, fondata nel 1877, è la più grande società di mutuo soccorso italiana che opera nel campo della mutualità integrativa sanitaria.
Comprendendo anche i familiari dei suoi oltre 80 mila soci, sono circa 250 mila le persone assistite in tutta Italia.
Nata originariamente come mutua categoriale dei ferrovieri, ha allargato il proprio corpo sociale a tutte le altre categorie di lavoratori e in generale alla società civile. Nel corso degli anni Cesare Pozzo ha migliorato i servizi, concentrandosi sempre di più sulla sfera sanitaria (anche se non in modo esclusivo, visto che offre altri servizi tra cui, ad esempio, incentivi allo studio per i figli dei soci).
La mutua sanitaria Cesare Pozzo offre oggi una vasta gamma di tutele e prestazioni: rimborsi sanitari per esami effettuati a scopo preventivo, per visite specialistiche, per la cura della malattia e dell’infortunio, per i grandi interventi, per l’assistenza socio-sanitaria.
Nel 2010 l’incidenza economica dell’attività caratteristica in favore dei soci ha raggiunto il 63% delle quote versate, lasciando ai fondi di riserva a tutela delle attività societarie il margine mutualistico conseguito, permettendo così alla Società di mantenere una posizione privilegiata nel panorama della mutualità integrativa sanitaria.
Cesare Pozzo non ha fini di lucro e grazie alla stabilità economica raggiunta può offrire, a costi molto vantaggiosi, un insieme ampio di soluzioni, servizi e prestazioni in grado di alleggerire il peso delle spese sanitarie a carico delle famiglie. Da aprile 2010 è iscritta all’Anagrafe dei Fondi integrativi sanitari presso il Ministero della Salute, potendo così costituire e gestire fondi sanitari integrativi al Servizio Sanitario Nazionale in conformità con le leggi in materia. Per questo tipo di fondi sono previsti notevoli agevolazioni fiscali, sia per i lavoratori, sia per le aziende. Per offrire ulteriori servizi e agevolazioni economiche a soci e familiari aventi diritto, Cesare Pozzo ha stipulato accordi con strutture sanitarie a livello nazionale e regionale. Il socio e gli aventi diritto possono accedere alle strutture sanitarie convenzionate presenti su tutto il territorio nazionale, indipendentemente dalla regione di appartenenza, semplicemente esibendo la tessera sociale. L’obiettivo generale è quello di costruire insieme con le imprese e gli assistiti un nuovo polo mutualistico nazionale, scommettendo sui valori della mutualità, della coesione sociale, della rete di relazioni.
E tutto ciò, non in sostituzione, bensì a integrazione del sistema sanitario nazionale pubblico.
Le prestazioni offerte
Il contratto sottoscritto tra Itaca e Cesare Pozzo prevede che la Cooperativa partecipi al pagamento del contributo associativo annuo (pari a 102 euro) nei limiti del 50% (ovvero 51 euro), a favore di ogni proprio socio lavoratore che aderisce volontariamente. Il Fondo integrativo sanitario Coop Itaca si articola in 5 sezioni distinte: ricovero (grandi interventi chirurgici, interventi per neonato), assistenza sanitaria (assistenza domiciliare sanitaria), assistenza specialistica (prevenzione, controlli, diagnostica e specializzazione), assistenza socio-sanitaria (gravidanza, cicli di terapie) e assistenza odontoiatrica (prevenzione e cure).
Grazie all’accordo con Cesare Pozzo, i soci lavoratori di Itaca potranno usufruire di una serie di vantaggi in deroga a quanto previsto dal Regolamento applicativo. Anzitutto, il diritto al sussidio che compete anche quando la causa che ha determinato la richiesta sia conseguente a patologie o infortuni, fatti o eventi preesistenti alla data della domanda di ammissione se inerenti direttamente al socio. Inoltre, per ogni socio sono azzerati i periodi di carenza per l’acquisizione del diritto ai sussidi previsti nella forma di assistenza base sopra menzionata. In terzo luogo, le quote di adesione per i familiari sono a carico del socio lavoratore e anch’esse possono essere versate in rate mensili con la trattenuta sul cedolino.
Il rapporto di convenzionamento in forma diretta con i numerosi centri sanitari convenzionati è organizzato da Cesare Pozzo insieme con il Consorzio Mu.Sa. (Mutue Sanitarie), struttura di rete a cui partecipano anche altre mutue sanitarie. I beneficiari e i propri familiari aventi diritto possono accedere in regime di convenzione diretta per esami e accertamenti di alta diagnostica e alta specializzazione. Per attivare tale procedura è necessario che il socio comunichi le prestazioni da prendere in carico alla sede regionale di sua competenza. Cesare Pozzo è a disposizione per verificare che nella struttura convenzionata sia presente la prestazione richiesta dal socio e i documenti necessari per attivare la presa in carico.
Il socio farà quindi pervenire (via fax o via mail) alla sede regionale di sua competenza la prescrizione del medico e l’indicazione del centro diagnostico prescelto, del giorno e dell’ora dell’appuntamento, con almeno 2 giorni di anticipo rispetto alla data desiderata di effettuazione della prestazione.
Successivamente l’operatrice di sede provvederà all’invio al centro diagnostico interessato di un fax di presa in carico.
Da ultimo il socio si recherà all’appuntamento pagando il costo previsto a suo carico, mentre la restante parte verrà saldata direttamente dalla Cesare Pozzo al centro.
I soci della Mutua Cesare Pozzo possono inoltre avvalersi di numerose altre convenzioni in forma indiretta stipulate con laboratori, studi medici, medici specialisti e cooperative sociali.
L’elenco aggiornato e completo per l’intero territorio nazionale è consultabile sul sito della Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria, Fimiv alla quale la Mutua Cesare Pozzo aderisce. Le convenzioni in forma indiretta permettono di usufruire di tariffari scontati per il socio e i suoi familiari aventi diritto.
Il socio pagherà la prestazione scontata e potrà eventualmente ricevere il rimborso dalla Cesare Pozzo, dopo aver compilato la richiesta di sussidio, se la prestazione è prevista nella forma di assistenza a cui aderisce il socio.
Il socio, raccolte le spese sanitarie sostenute o la documentazione attestante ricovero o convalescenza, può consegnare o spedire la domanda di richiesta di sussidio alla propria sede regionale. La domanda va presentata compilando l’apposito modulo e allegando i documenti previsti dal Regolamento della forma di assistenza scelta.
Tutti i sussidi sono erogati esclusivamente su richiesta del socio, richiesta che deve pervenire alla Società nel termine di 365 giorni dalla fine dell’evento che dà diritto alla richiesta del sussidio. Il pagamento dei sussidi sarà erogato con accredito sul conto corrente bancario o postale indicato dal socio.
Riferimenti
Fondo sanitario Coop Itaca – Scheda informativa
Fondo sanitario Coop Itaca – Scheda tecnica
ITACA – Cooperativa Sociale Onlus Servizi Socio Sanitari Educativi
Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria
La presentazione di Francesco Longo e Carlo De Pietro "Spesa sanitaria privata out- of-pocket e ruolo della sanità integrativa" in occasione del convegno La sanità integrativa: come coordinarla con il SSN