Giovedì 1 ottobre, presso il Parco etnografico di Rubano a Padova, si è svolto il convegno di presentazione del progetto “Moltiplica”, progetto promosso da Regione Veneto e Confcooperative Padova e coordinato da Variazioni Srl.
Moltiplica è un progetto di rete rivolto a tutte le cooperative del padovano, di qualsiasi natura esse siano, che intendono mettere a disposizione dei propri soci e dipendenti un catalogo condiviso di servizi e di prodotti in forma di:
• servizi di welfare (scontistica, accesso privilegiato a servizi di cura e assistenza per bambini e anziani);
• azioni di conciliazione vita-lavoro (servizi che fanno risparmiare tempo, servizi per il rientro dalla maternità, facilitazioni organizzative, flessibilità degli orari).
I lavori sono iniziati con i saluti istituzionali da parte di Stefania Donegà, Assessore ai servizi sociali del comune di Rubano; di Marina Buffoni, Assessore alla partecipazione, trasparenza, decentramento e quartiere, e cooperazione del comune di Padova; di Raffaella Munaretto, Vice-presidente della Commissione donne dirigenti di Confcooperative Veneto.
Ripensare l’organizzazione del lavoro
Tra i relatori la prima a prendere la parola è stata Arianna Visentini (Variazioni Srl), proponendo una riflessione sul stato di salute del nostro welfare state, che ancora oggi a suo modo di vedere vive di un retaggio culturale molto forte: “la sua impostazione statalista ha creato la convinzione permanente che sia solo lo Stato che deve generare benessere”. Contrariamente a questa visione però la realtà ci parla di cambiamenti demografici che il nostro paese vive (invecchiamento della popolazione, maggiore ingresso delle donne nel mercato del lavoro, la nascita di nuovi bisogni) e che rendono ormai sempre più debole il nostro sistema di welfare.
Ponendo poi attenzione sul ruolo di cura che molto spesso viene ricoperto dalle famiglia, primo ammortizzatore sociale in Italia alla luce della carenza dei servizi offerti esternamente, ha affermato: “stiamo passando sempre più da un sistema di welfare state ad un nuovo sistema definibile come il welfare delle persone”. Per questo è dunque necessario che anche le aziende, o le cooperative come nel caso del progetto Moltiplica, si attivino per creare benessere per i propri dipendenti, anche con l’obiettivo di ottenere una loro maggiore fidelizzazione e produttività in un’ottica win-win. Ancora meglio se il benessere viene condiviso per generare anche un ritorno per il territorio.
Una seconda riflessione proposta da Arianna Visentini riguarda la necessità di riflettere su una nuova formulazione degli spazi e dei tempi di lavoro: “Non siamo più nell’epoca fordista, ci sono nuovi spazi e nuovi tempi. C’è una contaminazione dei tempi che in parte è una complessità, ma può essere anche una opportunità”. Soprattutto nelle cooperative dove vi è una forte flessibilità interna, in particolar modo per ciò che riguarda gli orari di lavoro. Ma molto spesso non si riesce a riconoscere il vero valore aggiunto di questa flessibilità. Moltiplica nasce anche per questo: per fare emergere le best practice già implementate e che magari non vengono classificate con il nome di welfare aziendale. Arianna Visentini ha poi concluso stimolando le cooperative presenti a pensare che: “conciliazione non è filantropia, ma significa ripensare al processo organizzativo per renderlo efficiente”.
Successivamente ha preso la parola Maurizio Bielli – Direttore risorse umane del Consorzio sociale Agorà di Genova – che ha presentato l’esperienza di Agorà: “Perché una cooperativa dovrebbe sviluppare il welfare aziendale? A mio modo di vedere la domanda giusta è: perché no? Per il nostro Consorzio la ragione risiede nel valore che assume il socio e il prendersi cura di lui, concetto che nella nostra mission è un pilastro centrale”. Altrettanto importante è dare comunicazione a quello che si fa e continuare a farlo nel tempo, altrimenti si rischia che tutto sia dovuto e non si dia il giusto valore alla realtà in cui si lavora. Maurizio Bielli ha poi proseguito presentando tutti gli interventi di welfare aziendale e di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro implementati in Agorà, partendo da quelli rivolti ai soli soci, per poi passare a quelli riconosciuti sia ai soci sia ai dipendenti.
Il valore delle reti
La terza relatrice della giornata è stata Paola Morandi, in rappresentanza della rete EuGenio, una rete pubblico-privata nella quale otto aziende profit stanno sviluppando il welfare aziendale e misure di work-life balance. Tra gli interventi troviamo: i summer voucher, già riconosciuti ai dipendenti nel periodo estivo per il pagamento dei CRED; i care voucher che verranno riconosciuti tra pochi mesi ai dipendenti; la costituzione di un catalogo di convenzioni condiviso nella rete. Nel suo intervento Paola Morandi ha rimarcato l’importanza che può avere una rete nello sviluppo di iniziative di questo tipo, sia per la maggiore incisività che si riesce a dare agli interventi, sia per il ritorno sul territorio che si può generare.
Infine Stefania Cazzarolli (Variazioni Srl) ha posto l’attenzione sull’opportunità per le cooperative di prendere parte al progetto Moltiplica e all’impatto che questo può avere all’interno delle loro realtà, proponendo una riflessione sulle azioni di conciliazione famiglia-lavoro concrete che si potranno realizzare. Partendo dall’esperienza della rete che sviluppa lo smart working a Bergamo e dall’esperienza della rete N.Or.Ma.Le, nella quale diverse imprese hanno messo a punto e condiviso un manifesto comune per la gestione delle maternità, ha posto l’attenzione su come concretamente il “fare rete” possa produrre ottimi risultati in qualsiasi realtà, profit e no-profit.
I prossimi appuntamenti
Prima della conclusione dei lavori i presenti hanno compilato un primo questionario utile a capire quanto le varie cooperative sono ad oggi orientate alla conciliazione vita-lavoro. Per concludere è stato presentato il calendario di incontri previsto dal progetto Moltiplica:
• 22 ottobre 2015 – “Alfabetizzazione alla conciliazione vita-lavoro”
• 17 novembre 2015 – “Analisi delle pratiche di conciliazione già in essere”
• 10 dicembre 2015 – “Costruzione del catalogo e comunicazione”.
Nel gennaio 2016 si svolgerà poi il convengo conclusivo nel quale verrà presentato il catalogo di servizi e di prodotti che nei prossimi mesi sarà definito dalla rete.
Grazie al progetto Moltiplica potrà infatti essere realizzato un catalogo di servizi ad hoc per le cooperative, i lavoratori che vi operano e il territorio padovano. Il successo di questa iniziativa dipenderà tuttavia dall’interesse e dall’adesione nei prossimi mesi da parte delle cooperative.