Il 5 e il 6 febbraio in MIND – Milano Innovation District, l’ex area di Expo 2015 dove sta nascendo un ecosistema di eccellenze in ambito scientifico, tecnologico e digitale, si svolgerà la prima edizione del Social Innovation Campus. Dedicato al tema “Shared City _dal gioco alla realtà", questo appuntamento internazionale coinvolgerà in momenti di confronto e di formazione – ma anche di gioco – giovani, realtà del Terzo Settore e della filantropia, cooperative e imprese profit, Università e Centri di ricerca, mondo della finanza e istituzioni. Una due giorni di lavoro e di contaminazione tra generazioni e mondi diversi per ragionare sull’impatto sociale e ambientale dell’innovazione e delle tecnologie. Di seguito vi segnaliamo alcune delle caratteristiche di questo evento; qui è consultabile il programma aggiornato.
I protagonisti della sessione di apertura
Il Social Innovation Campus aprirà ufficialmente mercoledì 5 febbraio con l’introduzione di Mario Calderini, professore ordinario presso la School of Management del Politecnico di Milano e Presidente del Comitato Scientifico del Campus e della Social Innovation Academy in MIND.
L’evento di apertura vedrà quindi la partecipazione di Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo, Maurizio Gardini, Presidente di Confcooperative e di Fondo Sviluppo, Mauro Lusetti, Presidente di Legacoop e di Coopfond, Letizia Moratti, Presidente di UBI Banca, e Pierluigi Stefanini, Presidente di Unipol Gruppo e di ASviS, che dialogheranno con giovani universitari e cooperatori sui temi che le nuove generazioni pongono per un futuro sostenibile.
Sempre nella sessione di apertura ci saranno Giovanni Azzone, Presidente di Arexpo, Elena Bottinelli, AD dell’Istituto Ortopedico Galeazzi – Gruppo San Donato, Massimo Minelli, Presidente di Fondazione Triulza, Massimo Pizzocri, AD di Epson Italia & VP Epson Europe, e Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease. I loro interventi saranno il punto di partenza per l’hackathon del Social Innovation Campus, che metterà a confronto alcune classi delle scuole secondarie di II grado chiamate a risolvere sfide per 32 ore non-stop.
Testimonianze internazionali e presentazioni di opportunità
L’evento prevede anche la partecipazione di importanti ospiti internazionali. Da Londra arriverà Indy Johar, architetto di Dark Matter Laboratories che parlerà della grande transizione che dovremo affrontare nei prossimi anni, tra le economie dell’automazione, della decarbonizzazione e del benessere. Giancarlo Caratti, Head of Intellectual Property and Technology Transfer Unit, European Commission – Joint Research Centre Brussels, anticiperà al Campus le nuove politiche, strategie e programmi UE per il trasferimento tecnologico e l’innovazione sociale.
Sempre il 5 febbraio sarà presentato in anteprima “Road to 2022: i nuovi percorsi di valore di Get it!” il programma di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore che coniuga innovazione sociale, open innovation e impact investing. Bosch e Wind 3, in collaborazione con Fondazione Triulza, lanceranno “Hack&Go! 5G – IoT – Smart Mobility”, l’Hackathon per giovani talenti universitari alla ricerca di soluzioni innovative per la città del futuro sostenibile. Il 6 febbraio Genera SpA illustrerà i nuovi programmi per supportare lo sviluppo di progetti e imprese cooperative innovative.
Workshop formativi e lectio magistrali
Nel corso di SI Campus si svolgeranno numerose attività formative sui temi dell’innovazione, delle tecnologie e dell’impatto sociale nel profit e non profit.
Il 6 febbraio UBI Banca organizza il workshop "Un passo oltre: l’impatto sociale come misura del cambiamento", rivolto alle cooperative e imprese profit. Fondazione Cariplo si focalizzerà su “Innovazione per lo Sviluppo: open innovation, tecnologie, capacity building per il terzo settore orientato al cambiamento organizzativo”. Assimoco affronterà invece il tema delle Società Benefit e il modello BCorp, partendo dall’imperativo della sostenibilità e del futuro del business.La Federazione Lombarda BCC approfondirà il rapporto tra cooperazione è innovazione.
Nel corso della due-giorni ci sarà la possibilità di approfondire la logica economico-aziendale dell’impatto sociale, ilrapporto tra relazioni sociale e piattaforme tecnologiche e tra le politiche per l’innovazione e le politiche per il sociale grazie alle lectio magistrali di Giorgio Fiorentini dell’Università Bocconi di Milano, Ivana Pais dell’Università Cattolica di Milano, e Maurizio Sobrero dell’Università di Bologna.
I giovani partecipanti potranno inoltre prendere parte a simulazioni di colloqui individuali, curate dagli operatori di Umana.
Testimonianze di imprese, progetti di sostenibilità e innovazione
Durante SI Campus cooperative, imprese sociali innovative e start up faranno vedere – attraverso le loro testimonianze e il racconto dei proprio progetti – come le innovazioni e tecnologie si possono concretizzare in ricadute sociali e ambientali. Tutto questo accadrà nel corso del Caffè Cooperativo, promosso da Coopfond – Legacoop e Fondo Sviluppo -Confcooperative, e Cariplo Space, con progetti sostenuti da Fondazione Cariplo, Fondazione Social Venture GDA e Cariplo Factory.
E ancora: a partire dal racconto di esperienze concrete nel workshop di Epson si approfondirà il rapporto tra tecnologie e sostenibilità; nell’incontro di Fondazione Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e Fondazione Enaip Lombardia Scuola di Restauro di Botticino si parlerà delle tecnologie e delle indagini scientifiche al servizio dell’arte; mentre dall’esperienza di Città Metropolitana di Milano, ATO, Gruppo CAP e si parlerà di economia circolare nel servizio idrico integrato.
Area esperienziale, istinti e pregiudizi
Un elemento caratterizzanti del Campus sarà la possibilità di sperimentazione emozioni: un’area esperienziale dedicata ospiterà i racconti immersivi e i visori di realtà virtuale di Joint Research Centre – Commissione Europea di Ispra, di Gruppo Cap e MM, della Federazione Trentina della Cooperazione. Il talk “Istinto e Sviluppo Sostenibile” di TAXI1729, promosso da UBI Banca e FDduF, ci porterà alla scoperta dei nostri più antichi automatismi di giudizio e di decisioni.
Laboratori interattivi e percorsi dedicati agli studenti
Nei mesi scorsi 27 classi delle scuole superiori di secondo grado e IFTS hanno partecipato a una Call lanciata in vista del Campus. Ne sono state selezionate 10 che, oltre a partecipare alle iniziative in programma, prenderanno parte a laboratori dedicati su guida autonoma e celle solari (JRC di Ispra), educazione fisica e deep learning (IRCCS Isituto Ortopedico Galeazzi), robotica (Stripes), arte (Fondazione Enaip Lombardia), masterplan MIND (Lendlease), competenze trasversali (Umana). E poi, ovviamente, prenderanno parte al citato hackathon di 32 ore.
Promotori
Social Innovation Campus è promosso da Social Innovation Academy di Fondazione Triulza in partnership con Arexpo, Lendlease e Istituto Ortopedico Galeazzi. Condividono i valori e gli obiettivi del Campus e lo sostengono in qualità di main sponsor Coopfond, Fondo Sviluppo, UBI Banca ed Epson. Al programma culturale, immaginato dalla Social Innovation Accademy – il cui comitato scientifico è costituito da ricercatori di innovazione sociale di diverse Università italiane – hanno contribuito numerose realtà della Società Civile, Istituzioni Pubbliche, Imprese e tutti i protagonisti di MIND.