Il 13 settembre 2012, durante una conferenza congiunta, il Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi e il Ministro per la Coesione Territoriale, Fabrizio Barca, hanno presentato l’iniziativa “Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno”, che si sostanzia in due bandi rivolti ai giovani del Sud. L’obiettivo è quello di promuovere progetti concreti, sostenibili ed efficaci che rafforzino la coesione socio-economica dei territori del Meridione d’Italia.
I bandi sono stati adottati nel contesto del Piano di Azione Coesione, che rappresenta l’esito di un processo di razionalizzazione nell’impiego delle risorse provenienti dai fondi strutturali dell’Unione Europea. Infatti, nel corso dell’autunno 2011, su sollecitazione delle istituzioni comunitarie, il Governo italiano si è impegnato ad accelerare l’uso di quella parte di fondi allora ancora non utilizzati. E’ in questo contesto che ha visto la luce il Piano di Azione Coesione, che effettua una spending review degli investimenti compiuti fino ad oggi, accelera gli interventi nei settori ritenuti prioritari per la coesione territoriale e ne rafforza l’efficacia. L’obiettivo principale, in questo delicato passaggio storico per il Paese, diventa quello di impegnare i fondi europei, meglio e rapidamente, su poche azioni essenziali che, ad oggi, si sostanziano in quattro priorità e due interventi.
Le quattro priorità sono elencate di seguito:
1) inclusione sociale (cura dell’infanzia e cura degli anziani non autosufficienti);
2) giovani (interventi per la legalità in aree a elevata dispersione scolastica, progetti promossi dai giovani nel privato sociale, auto-impiego e imprenditorialità, apprendistato e uscita da “né allo studio né al lavoro”, promozione metodi applicati di studio/ricerca nelle Università attraverso ricercatori italiani all’estero);
3) promozione sviluppo e innovazione delle imprese (promozione dell’innovazione via domanda pubblica e dell’export meridionale);
4) attrazione culturale (valorizzazione di 20 poli culturali ad alto potenziale di attrazione, sul modello del Grande Progetto Pompei).
I due interventi riguardano invece la riduzione dei tempi della giustizia civile e l’efficientamento energetico.
L’iniziativa “Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno” persegue la seconda delle priorità individuate nel Piano di Azione Coesione, attivando due distinti bandi:
– Bando “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, che intende sostenere progetti mirati al recupero e alla valorizzazione di beni e spazi pubblici, prevalentemente a vocazione culturale, ambientale e sociale, dando allo stesso tempo impulso all’imprenditoria e all’occupazione giovanile;
– Bando “Giovani per il sociale”, che finanzia progetti tesi alla realizzazione di servizi collettivi e alla promozione dell’inclusione sociale, della legalità, della formazione e dell’istruzione, del dialogo tra identità culturali e religiose, della cittadinanza attiva e della solidarietà.
Si prevede complessivamente l’attivazione di un numero di progetti compreso tra 180 e 200, che impieghino giovani del Sud nel processo di attuazione.
Nello specifico, le azioni promosse dal bando attengono ai seguenti settori:
– diffusione della legalità tra i giovani;
– sostegno alla formazione educativa e didattica;
– promozione e valorizzazione delle culture e delle tradizioni, del dialogo tra identità culturali e religiose;
– diffusione delle nuove tecnologie in ambiti occupazionali, sociali, culturali;
– promozione della cittadinanza Europea;
– valorizzazione del capitale umano di eccellenza in ambito tecnico, scientifico, creativo;
– valorizzazione e fruizione di beni di proprietà di una pubblica amministrazione (ad es. beni ambientali, storico-artistici, confiscati alla criminalità organizzata, ecc.).
Possono partecipare al bando associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, Onlus, Ong, fondazioni, enti morali, enti ecclesiastici e associazioni la cui ordinaria attività non sia incompatibile con le finalità previste. Gli avvisi dei bandi saranno emessi nel corso del mese di ottobre 2012. Dalla data di pubblicazione, decorrerà il termine di 60 giorni per la presentazione di progetti nell’ambito del bando “Giovani per il sociale”, mentre per il secondo bando, “Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”, il termine sarà di 90 giorni.
Riferimenti
Pubblicati gli avvisi del progetto "Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno"
Conferenza stampa congiunta dei Ministri Riccardi e Barca
Scheda dell’iniziativa “Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno”