Nei giorni scorsi le tre principali sigle di rappresentanza del mondo cooperativo Agci, Confcooperative e Legacoop hanno sottoscritto un accordo con le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil per promuovere la diffusione e il consolidamento delle forme di workers buyout cooperativi, cioè la costituzione di cooperative di dipendenti di aziende a rischio chiusura.
L’accordo prevede la nascita di un Tavolo di confronto nazionale permanente per monitorare l’andamento delle situazioni aziendali che potenzialmente potrebbero essere inserite in un percorso di workers buyout promuovendo la formula dell’impresa recuperata dai lavoratori organizzati in cooperativa come possibile soluzione dei negoziati aperti presso i “tavoli di crisi”. Le parti sociali hanno, inoltre, messo a punto un vademecum che rappresenta una guida esplicativa a supporto delle iniziative.
Crisi aziendali, accordo tra cooperative e sindacati sui workers buyout
Vita, 21 gennaio 2021