Da martedì 7 a lunedì 13 febbraio si svolgerà la Giornata di Raccolta del Farmaco: in oltre 5.200 farmacie aderenti sarà possibile donare uno o più medicinali da banco per chi non può permetterseli. I farmaci raccolti saranno consegnati dal Banco Farmaceutico a 1.800 realtà assistenziali che si prendono cura di almeno 400.000 persone in condizione di povertà sanitaria, offrendo loro gratuitamente cure e medicine.
Lo scorso anno durante l’iniziativa furono raccolte 479.470 confezioni di medicinali per un valore di quasi 4 milioni di euro. Tuttavia, il fabbisogno segnalato alla Fondazione Banco Farmaceutico dalle realtà assistenziali quest’anno sarebbe di oltre 1 milione di confezioni di medicinali. In particolare servono analgesici e antipiretici, anti infiammatori per uso orale, preparati per la tosse, farmaci per dolori articolari e muscolari, antimicrobici intestinali e antisettici.
Le ragioni di questo aumento delle richieste le ha spiegate Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus: “la crisi internazionale ha causato un aumento del costo della vita che si ripercuoterà sulle famiglie povere, sulle stesse realtà assistenziali a cui si rivolgono quando hanno bisogno d’aiuto, ma anche su tante famiglie non povere“.
È per tale ragione che quest’anno è ancora più importante donare, “un modo per esprimere, attraverso un semplice gesto di gratuità, il meglio della nostra umanità e per dare un segnale di speranza; una speranza di cui la nostra società, scossa prima dal Covid e ora dalla guerra alle porte dell’Europa, sente forte il bisogno, e che riecheggerà forte, sabato 11 febbraio” – il giorno più importante della settimana di Raccolta – “anche in occasione della Giornata Mondiale del Malato“.
La Giornata di Raccolta del Farmaco, ha ricordato ancora Daniotti, è possibile grazie al sostegno di oltre 18.000 farmacisti (titolari e non) che oltre a ospitare l’iniziativa la sostengono con erogazioni liberali. Accanto a loro è giusto ricordare anche l’importanza dei volontari, che quest’anno dovrebbero essere più di 22.000.