Sono state oltre 150 le idee presentate a “Welfare, che Impresa”, la call rivolta alle giovani start up sociali chiamate a presentare progetti innovativi dedicati al welfare di comunità capaci di favorire la coesione sociale, lo sviluppo e il fare rete. Il concorso, promosso sulla piattaforma ideaTRE60, da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli, Fondazione Snam e UBI Banca con il contributo scientifico di AICCON e Politecnico di Milano – Tiresia ha visto un’ampia partecipazione. I team che si sono candidati hanno un’età media di 33 anni e sono composti per il 54% da uomini e il 46% da donne.
Delle 155 idee presentate, 62 hanno superato la prima fase di selezione; il 30% di queste sono imprese sociali, il 23% startup innovative a vocazione sociale e il 47% associazioni.
Sono 14 le idee che, scelte dalla giuria, entrano a pieno titolo nella fase finale del concorso. In particolare, 5 di queste riguardano progetti di servizi alla persona e welfare comunitario, 3 di valorizzazione del patrimonio culturale e conservazione del paesaggio, 3 di agricoltura sociale e 3 di welfare culturale inclusivo. Tra le idee finaliste 10 progetti provengono dalle regioni del Nord e Centro e 4 da Sud e isole.
A partire da oggi, fino alla proclamazione dei vincitori, i 14 finalisti avranno l’opportunità di partecipare ad un percorso di formazione che prevede, come primo appuntamento, due giornate di Workshop, il prossimo 14 e 15 novembre, presso la sede di Fondazione Snam a San Donato Milanese. L’obiettivo di queste giornate sarà quello di fornire competenze utili nell’ambito dell’imprenditorialità sociale ma anche garantire a ciascun gruppo di finalisti, la possibilità di mettere a punto la propria proposta progettuale, attraverso lezioni mirate con focus specifici volti a migliorare il business plan e impostare il pitch di presentazione della propria idea.
A seguire, le 14 organizzazioni finaliste, beneficeranno di una ulteriore sessione di formazione: saranno infatti supportate attraverso un’attività di mentorship, grazie ad un affiancamento finalizzato alla preparazione del pitch per la selezione dei vincitori.
Nel mese di gennaio saranno annunciati i 4 progetti vincitori.
Il Concorso, mette in palio un monte premi complessivo fino a 300.000 euro prevedendo per ciascun progetto un premio del valore di 75.000 euro così composto:
– Contributo in denaro di 20.000 euro messo a disposizione da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Golinelli, Fondazione Bracco e Fondazione Snam;
– Finanziamento fino a 50.000 euro, a tasso 0%, della linea UBI Comunità per soggetti non profit, insieme a un conto non profit online gratuito, messo a disposizione da UBI Banca;
– Percorso di incubazione o accelerazione della durata di 4 mesi, del valore di 5.000 euro, a cura di PoliHub (Milano), Social Fare (Torino) e Campania NewSteel (Napoli).