La Fondazione Cariplo stanzierà 150 milioni di euro per il 2022 a sostegno di iniziative e progetti di utilità sociale. Si tratta di 12 milioni in più rispetto a quanto previsto dalla Programmazione dello scorso anno. A seguito della crisi pandemica la Fondazione ha infatti scelto di rafforzare il suo intervento per lavorare alle principali sfide emergenti per il presente e il futuro: dai cambiamenti climatici al contrasto della povertà, dalle sfide demografiche a nuovi sistemi territoriali di welfare.
In questo senso la Fondazione vede il 2022 come l’anno della ripartenza, ponendo per le sue attività una forte attenzione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Per questo 5 milioni sono stanziati per azioni di raccordo tra territorio e livello nazionale. Tra le altre aree d’intervento, si segnala un interessante investimento di 4 milioni di euro per sostenere progetti per la domiciliarità degli anziani (con il programma Welfare in ageing); inoltre restano centrali gli investimenti dedicati al contrasto alla povertà economica (attraverso Qu.Bì e Qu.Bì Plus) ed educativa.
Oltre 12 milioni di euro saranno dedicati al recupero di luoghi abbandonati o poco utilizzati e il riavvicinamento del pubblico; 14 milioni andranno invece alla ricerca scientifica e circa 21,4 milioni alla rete delle 16 Fondazioni di comunità locali in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, con cui Fondazione Cariplo collabora per rendere più capillari le iniziative a sostegno delle comunità locali.