Il 22 novembre 2016 è partito il primo intervento del bando “Infrastrutture Scolastiche 2016” promosso dalla Fondazione CRC, che ha previsto lo stanziamento di 1 milione e 234 mila euro per il sostegno di 22 istituti scolastici – di ogni genere e grado – che svolgono corsi per l’obbligo scolastico. L’iniziativa, che dovrebbe concludersi entro l’estate 2017, dimostra nuovamente come le fondazione di origine bancaria svolgano un ruolo importantissimo sui territori, affiancando gli enti pubblici nel garantire servizi fondamentali per la vita delle comunità.
Il Bando Infrastrutture Scolastiche 2016
Attraverso questo Bando, la Fondazione CRC mira a sostenere la realizzazione di interventi per la messa in sicurezza, la ristrutturazione e la riqualificazione, da un lato, di edifici scolastici e, dall’altro, di strutture dedicate a corsi e percorsi per la formazione professionale. Il Bando “Infrastrutture Scolastiche 2016” è infatti suddiviso in due aree:
1. Gli "interventi strutturali", che hanno l’obiettivo di incrementare la funzionalità e la messa in sicurezza delle strutture di istruzione e la formazione professionale. In questo caso le risorse messe a disposizione dalla Fondazione per il 2016 sono pari a 1 milione e 200 mila euro (all’interno di questo contributo è possibile vedere come sono stati suddivisi i fondi stanziati).
2. Gli "interventi per il miglioramento degli spazi educativi e per la manutenzione ordinaria", che si propongono di migliorare la qualità degli spazi e dell’ambiente educativo (i progetti finanziati sono consultabili qui).
La delibera degli interventi
In data 22 novembre, la Fondazione CRC ha deliberato i contributi per gli “Interventi Strutturali” previsti dal Bando. È stato stanziato un totale di 1 milione e 234 mila euro per il sostegno a 22 interventi nelle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado statali o paritarie e nelle agenzie di formazione professionale che svolgono corsi per l’obbligo scolastico.
Questi interventi, volti a migliorare la funzionalità e mettere in sicurezza le strutture di istruzione e formazione professionale esistenti, hanno avuto un processo di valutazione articolato e approfondito. La Fondazione CRC si è occupata di verificare l’ammissibilità delle istanze, di analizzare tutte le proposte pervenute sulla base dei criteri di valutazione e della documentazione inviata, e di predisporre sopralluoghi per tutte le richieste pervenute. Le richieste inviate attraverso il sito della Fondazione sono state 50: di queste, 46 sono risultate ammissibili per un totale di oltre 3,4 milioni di contributi richiesti. I progetti accolti sono stati 22, per un totale deliberato di oltre 1 milione e 200 mila euro. Si prevede che questi 22 interventi saranno operativi entro l’estate del 2017.
Per quanto riguarda gli “Interventi per il miglioramento degli spazi educativi e per la manutenzione ordinaria”, invece, la Fondazione si era già occupata di selezionare e avviare i progetti a settembre 2016. Questo tipo di interventi ha previsto un investimento di 164 mila euro.
In merito all’avvio di tutte le misure previste dal progetto “Infrastrutture Scolastiche 2016”, Giandomenico Genta – presidente della Fondazione CRC – ha affermato: “Il Bando infrastrutture scolastiche 2016 ha deliberato complessivamente quasi 1,4 milioni di euro, a fronte di uno stanziamento iniziale di 1,3 milioni: il Consiglio di Amministrazione si è impegnato ad allocare su questa iniziativa alcune risorse residue disponibili per rispondere alla richiesta di messa in sicurezza, riqualificazione e abbattimento delle barriere architettoniche degli edifici e alla domanda di miglioramento degli spazi educativi pervenuta dai ragazzi e dalle stesse scuole. “Con la delibera degli Interventi Strutturali” – ha concluso Genta – “la Fondazione conferma il proprio impegno a fianco delle strutture scolastiche e formative della provincia di Cuneo, per garantire a insegnanti e studenti le migliori condizioni di lavoro e apprendimento”.
Riferimenti