Sostenere progetti innovativi che utilizzano tecnologie emergenti per migliorare i servizi di welfare: è l’obiettivo della seconda edizione del bando Innovawelfare di Fondazione Cariplo. Dopo i risultati della prima edizione, che ha visto la partecipazione di numerose organizzazioni non profit e partner tecnologici, la Fondazione ha infatti rinnovato il suo impegno per promuovere soluzioni innovative nel settore del welfare mettendo a disposizione un budget pari a 1,6 milioni di euro. Il bando resterà aperto fino all’11 novembre 2024.
Perché un bando per innovare il welfare?
Il welfare italiano si sta confrontando con diverse sfide: oltre alle criticità storiche che il sistema si trascina da tempo, come un impianto di servizi sottodimensionato e la frammentazione delle risorse, vi sono nuove sfide legate ai cambiamenti socio-demografici. La decrescita della natalità e l’invecchiamento della popolazione stanno innescando tensioni importanti sulla tenuta del sistema di welfare, rendendo urgente l’innovazione dei servizi per potenziarne la capacità di risposta.
In questo senso il bando Innovawelfare intende sostenere iniziative che prevedono di innovare le risposte di welfare utilizzando le tecnologie e/o il digitale per migliorare il benessere delle persone, in particolare quelle fragili. Gli obiettivi specifici del bando sono:
- Accelerare la creazione di nuovi modelli di servizio di welfare, abilitati dalle tecnologie emergenti, e ridurne i tempi di sperimentazione e di implementazione.
- Migliorare i servizi di welfare esistenti grazie alla sperimentazione di soluzioni tecnologiche e/o digitali replicabili.
Il sostegno a progetti pilota e prove sperimentali
Il bando sosterrà progetti pilota presentati da enti di non profit e atti a testare la soluzione in un ambiente protetto e con un numero limitato di beneficiari coinvolti per validarne la sua efficacia, efficienza e replicabilità. Inoltre, saranno sostenute prove sperimentali atte a testare la soluzione in condizioni di ordinaria operatività.
Per farlo il bando è organizzato in due fasi:
- Raccolta di proposte innovative che evidenziano il bisogno e il servizio oggetto della candidatura, le caratteristiche tecniche della soluzione tecnologica e/o digitale proposta e il relativo stato di sviluppo. Le proposte selezionate, fino a un massimo di 30, avranno accesso a un Bootcamp formativo che si terrà a gennaio 2025 presso gli spazi di Cariplo Factory a Milano.
- Predisposizione del progetto esecutivo da parte delle organizzazioni, sulla base delle quali saranno selezionate le iniziative che riceveranno un contributo economico per la realizzazione del progetto pilota e delle prove sperimentali e un ulteriore servizio di rafforzamento del progetto.
Esempi di progetti sostenuti nella prima edizione
Nella prima edizione del bando, sette progetti hanno beneficiato di un contributo.
Tra questi, citiamo ad esempio il progetto “CareConnect: Technological Support for Elderly and Caregivers” di Arcoiris Soc. Coop. Soc. a r.l. onlus, che ha sviluppato un sistema di monitoraggio domiciliare per anziani e caregiver, utilizzando sensori e algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare la qualità della vita degli assistiti. Un altro progetto sostenuto è “AI-Enhanced Support: trasformare l’Intervento per bambini con BES” di Medici in Famiglia SRL, che ha innovato i protocolli di screening precoce e potenziamento per bambini con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) attraverso l’uso di una piattaforma basata su algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning.
La seconda edizione del bando Innovawelfare rappresenta un’opportunità per le organizzazioni che desiderano contribuire all’innovazione del welfare italiano, affrontando le sfide attuali e migliorando il benessere delle persone più fragili. Come detto c’è tempo fino all’11 novembre per candidarsi. Maggiori informazioni sono disponibili qui.