La crisi c’è ancora ed è percepita dall’80% degli italiani, secondo i quali «durerà ancora per altri cinque anni». Nonostante questo migliorano le prospettive personali. E’ quanto emerge dall’indagine Acri-Ipsos su “Gli italiani e il risparmio” presentata a Roma in occasione della Giornata mondiale del risparmio.
In occasione della Giornata del risparmio si è discusso anche della Legge di stabilità. Un anno fa si annunciava per il 2015 l’introduzione di un ulteriore appesantimento della pressione fiscale sulle Fondazioni. “Quest’anno – ha dichiarato Guzzetti – un dialogo positivo con il Governo ha consentito di istituire un fondo per contrastare la povertà, in particolare a favore dell’infanzia in difficoltà. L’attenzione specifica alle fasce di maggior povertà in Italia, in particolare i bambini, prevista dal Governo nel disegno di Legge di stabilità per il 2016 ha trovato nel mondo delle Fondazioni il più ampio plauso. È un fatto di grande civiltà per il nostro Paese e siamo orgogliosi e pronti a collaborare al piano contro la povertà concordato con il presidente Renzi. Insieme al mondo del volontariato, del terzo settore e alla Fondazione con il Sud – ha concluso Guzzetti – aggiungeremo a quanto messo a disposizione dal Governo le nostre risorse, competenze ed esperienze».
La crisi continua a «mordere» 1 famiglia su 4. Guzzetti: «Pronti a collaborare al piano contro la povertà», Eugenio Terrani, Corriere Sociale, 28 ottobre 2015.