Euricse ha pubblicato il terzo e ultimo rapporto sul welfare collaborativo in Italia, frutto della ricerca “Il nuovo welfare collaborativo in Italia: Co-Programmazione e Co-Progettazione come strumenti per l’innovazione del welfare locale” (di cui vi avevamo raccontato qui). Si tratta della prima indagine a livello nazionale che approfondisce l’applicazione dell’articolo 55 del Codice del Terzo Settore, che ha introdotto gli strumenti giuridici per promuovere una nuova concezione più collaborativa e paritaria dei rapporti tra lo Stato e gli enti del Terzo Settore.
Questo terzo studio, Costruire i servizi e gli interventi: la co-progettazione in pratica, scritto da Gianfranco Marocchi, Mirella Maturo e Giacomo Pisani con il coordinamento scientifico di Luca Fazzi, mette l’accento sulla coprogettazione come elemento cruciale per il successo delle nuove collaborazioni tra la pubblica amministrazione e il Terzo Settore.
Nel dettaglio, il primo capitolo del report analizza il funzionamento dei tavoli di lavoro esaminando chi vi partecipa, come lo fa, con quali strumenti e che impatti hanno sulla soddisfazione e la motivazione dei partecipanti. Il secondo capitolo si focalizza sul processo di trasformazione delle idee in progetti operativi, evidenziando le questioni chiave da considerare, gli apprendimenti e le criticità che possono emergere in questo passaggio. Nel terzo capitolo viene invece approfondita la creazione degli accordi di partenariato quali output finale del processo collaborativo ed è fornita un’analisi dettagliata sulle sfide e opportunità all’interno del contesto del welfare collaborativo nazionale, mettendo in luce le differenze sostanziali tra gli accordi contrattuali della coprogettazione e quelli degli affidamenti tradizionali dei servizi.
Questo terzo rapporto conclude la trilogia di pubblicazioni di Euricse che fornisce una base più ampia di conoscenze riguardo agli strumenti di amministrazione condivisa e alla loro implementazione pratica sul territorio nazionale. Si ricorda che il primo report, Il nuovo welfare collaborativo in Italia: Co-Programmazione e Co-Progettazione come strumenti per l’innovazione del welfare locale, fornisce un quadro dell’evoluzione del welfare locale a livello nazionale, contestualizzando il nuovo welfare collaborativo e offrendo una prima valutazione degli effetti positivi e delle criticità emerse dall’indagine. Il secondo si concentra invece sulle condizioni e i vincoli necessari per abilitare la collaborazione, esaminando le condizioni che la favoriscono.