Sono diverse decine di migliaia le istituzioni non profit attive in Italia, riflesso di un settore che sta diventando sempre più rilevante per lo sviluppo sociale, oltre che economico, del nostro Paese. Anche per loro, il web è diventato una piattaforma essenziale di visibilità e di relazione con volontari e sostenitori. Per questo Google annuncia l’arrivo in Italia dei suoi servizi per il non profit. In collaborazione con TechSoup Italia (programma internazionale di donazione di tecnologia per il terzo settore) a partire da oggi le organizzazioni non profit italiane, in possesso dei requisiti di idoneità, potranno avere accesso gratuito ad una suite di strumenti e tecnologie di Google.
Dopo essersi registrate su Google per il non profit e completata la verifica dei requisiti di idoneità attraverso Techsoup Italia, le associazioni potranno beneficiare gratuitamente di Google Ad Grants, grazie ai quali è possibile creare campagne di comunicazione online con Google AdWords, fino ad un valore pari a 10.000 dollari di disponibilità mensile, e promuovere cosi il sito della propria organizzazione e acquisire nuovi sostenitori.
Inoltre Google Apps per il non profit, la suite di strumenti di produttività e collaborazione – che include Gmail, Google Drive, Google Calendar – per ridurre gli investimenti necessari in tecnologia avvalendosi dell’infrastruttura di Google, e YouTube per il non profit, per creare campagne capaci di catturare l’attenzione di donatori e sostenitori. Molte organizzazioni nel mondo stanno già utilizzando con successo questi strumenti per reclutare nuovi volontari, raccogliere fondi e dare visibilità al proprio lavoro.
Arriva in Italia Google per il non profit
La Stampa, 24 aprile 2015