Il capitolo si propone di approfondire il ruolo giocato dalle Fondazioni di origine bancaria (Fob) nel contrastare la povertà e l’esclusione sociale in Italia. Le Fob sono sempre state attori fondamentali del secondo welfare nella promozione dell’inclusione sociale, ma il loro impegno è cresciuto significativamente a fronte della crisi socio-economica del 2008. Contestualmente l’intervento delle Fob ha conosciuto uno spostamento verso iniziative sperimentali e innovative che pongono la persona al centro dei progetti e la coinvolgono in percorsi di attivazione e restituzione. Il capitolo è basato su un’indagine realizzata coinvolgendo otto delle prime dieci Fob italiane per patrimonio. Dopo una breve introduzione sull’origine di questi enti e sui loro volumi di spesa, il contributo approfondisce le caratteristiche delle Fondazioni al centro della ricerca (territori e ambiti di intervento, aspetti della struttura organizzativa e decisionale). Successivamente sono analizzate le principali caratteristiche delle Fob, in particolare il loro rapporto con i soggetti pubblici locali, le loro concrete modalità di intervento sul territorio e gli elementi che contraddistinguono le azioni di contrasto alla povertà. Sono infine presentati i principali interventi di contrasto alla povertà realizzati nel 2016 dalle Fob oggetto di indagine, raggruppati in cinque aree: inserimento lavorativo; deprivazione economica e povertà alimentare; povertà abitativa; povertà minorile.
How Foundations of Banking Origin Contribute to Fighting Poverty
The aim of the chapter is to analyse the role played by Foundations of Banking Origin (FOBs) in coping with poverty and social exclusion in Italy. Although these institutions have always been second welfare protagonists in the promotion of social inclusion, the socio-economic crisis of 2008 definitely increased their effort in this field. Moreover, it pushed their action towards more innovative experimentations that promote beneficiaries’ activation. The chapter is based on a survey that involved eight out of ten major Italian FOBs, providing general information on their origin and their investments, as well as some important features (e.g. geographical areas and fields of intervention, governing bodies and internal organization). The chapter describes the Foundations’ main characteristics, such as the way they operate and interact with local public institutions and some crucial aspects of their action against poverty, while identifying the most important activities to fight poverty and social exclusion carried out in 2016 by the FOBs involved in the survey. The projects are grouped into five areas of intervention: unemployment and work policies; economic deprivation and food poverty; housing poverty; child poverty.