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L'European Institute for Gender Equality ha analizzato come il lavoro di cura delle persone non autosufficienti sia cambiato nel periodo pandemico. Il quadro sembra presentare una condizione di parità tra uomini e donne, ma la situazione è in realtà molto più complessa.
In Italia lavorano 55 donne su 100 nella fascia d’età 20-54. Almeno altre 15 vorrebbero ma non riescono. E se ci sono figli o anziani da assistere, restano intrappolate a casa. A dirlo è Maurizio Ferrera, che indica alcune cose che il Governo Meloni potrebbe fare per cambiare le cose nel nostro Paese.
I sistemi reputazionali delle piattaforme digitali oggi vengono intesi sempre più spesso come il cardine di un nuovo dispositivo di controllo sui servizi e su chi li offre. Ma come si declina questa dimensione nel campo del welfare, in cui il fulcro del lavoro sono le relazioni stesse?
Il termine "abilitare" permette di fare diverse riflessioni sulle piattaforme di welfare italiane. Abilitare significa infatti costruire un ambiente gradevole in cui muoversi facilmente e rapidamente, significa facilitare il matching fra domanda e offerta e, ancora, significa attivare logiche di community building.
Diverse ricerche mettono in luce come il welfare aziendale e le politiche per il benessere siano sempre più importanti per imprese e collaboratori solo quando rispondono ai bisogni reali delle persone. Per questo sono nati strumenti di supporto alle imprese, come WIN.
I dati raccolti nell'ambito del progetto WePlat indicano che, rispetto ad altri settori, le piattaforme di welfare operanti nel nostro Paese presentano caratteristiche ibride in termini di gerarchia, mercato e rete. Una complessità che porta con sé varie conseguenze.
Dopo il Covid-19 il Governo tedesco ha agito per sostenere l’assistenza sociosanitaria residenziale e semi-residenziale, ma anche il personale sanitario, per alleviare le conseguenze dell’emergenza. Oggi la situazione appare sotto controllo e Berlino sta investendo su nuove assunzioni. A dircelo è Heinz Rothgang, professore all'Università di Brema.
In Germany, as in Italy, Long Term Care was strictly hit by Covid-19. During the pandemic, the German government allocated emergency funds - called “Corona premiums” - to cope with evident gaps in the Long Term Care sector, such as those related to shortage in nursing and health personnel. That of healthcare personnel must be the priority to work on, Professor Heinz Rothgang told Secondo Welfare.
Coprogrammazione e coprogettazione, che poggiano ormai su un quadro giuridico chiaro, potrebbero essere utilizzati anche per perseguire gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ma per evitare "gare mascherate" servono strumenti radicalmente alternativi a quelli competitivi.
Secondo Maurizio Ferrera, mentre sui diritti civili la nuova Segretaria del Partito Democratico ha molte proposte concrete, in linea con i più avanzati orientamenti delle sinistre europee, sui diritti sociali sembra mantenere una certa ambiguità.
È il tema del 5° Rapporto Osservatorio Long Term Care di Cergas SDA Bocconi, che propone dati e riflessioni sulla situazione della LTC in Italia, il funzionamento dei suoi servizi residenziali e la gestione delle risorse umane impiegate.