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volontariato

Banca Etica ha presentato la nuova edizione della propria indagine riguardo alle scelte degli italiani sulla destinazione del proprio 5 per mille. In base ai risultati è emerso un aumento della quota destinata verso organizzazioni non profit. Tuttavia, rimane evidente il divario tra le organizzazioni di grandi e piccole dimensioni. In questo articolo riportiamo nel dettaglio i dati raccolti dall’indagine.
Da anni la Cooperativa Integra si occupa della gestione di un Centro di Accoglienza Straordinaria nella città di Novara. Alla base degli obiettivi di inclusione sociale sono previste attività come l'insegnamento della lingua italiana, il supporto psicologico, oltre che alcune attività sportive come il cricket. Tutti questi progetti sono resi possibili da un'ampia rete di partner che collaborano sul territorio per favorire il sistema locale di accoglienza.
Nell'ambito del progetto Minplus continuano i nostri approfondimenti sul sistema di accoglienza del Canton Ticino. In questo articolo Paolo Moroni ci racconta l'esperienza del Soccorso Operaio Svizzero e dell'Ufficio della formazione continua che, impegnati sul versante dell'inclusione lavorativa dei migranti, dedicano particolare attenzione alle modalità comunicative interne ed esterne.
Southern Italy is the poorest one in terms of GDP per capita. Sicily and Calabria are characterized by a poor welfare system and are affected by a social plague: mafias. This article, part of a series written by the students of GPS Master at the University of Milan, aims to investigate how social movements from the bottom - such as anti-mafia associations - contribute to improve welfare systems in those regions.
A conclusione dell'esperienza di Padova Capitale Europea del Volontariato, unitamente alla presentazione della nuova versione della "Carta dei Valori del Volontariato", è stata annunciata la candidatura del volontariato come bene immateriale Unesco. Lo scopo è quello di portare alla luce l'importanza del volontariato, anche a fronte del grande sforzo profuso da centinaia di migliaia di volontari durante la pandemia, e valorizzarlo adeguatamente.
Nel 2016 il Centro Socio-Educativo per l’autismo del Comune di Bergamo ha avviato un ripensamento complessivo del proprio modello di servizio, in precedenza fortemente standardizzato e codificato. La trasformazione intendeva creare una struttura maggiormente flessibile, con progetti personalizzati, ma soprattutto con una forte apertura e integrazione “nel” e “con” il territorio. Un'esperienza interessante da conoscere.
Dopo un certo numero di anni all'interno del mondo del lavoro, uomini e donne sono maggiormente predisposti per un bilancio del loro posizionamento in termini di carriera lavorativa e di risultati raggiunti nella vita privata. L'accompagnamento in questa fase, anche per immaginare il futuro dopo la pensione, potrebbe diventare un servizio da inserire nei piani di welfare attraverso il "consulente di carriera".
Nel cuore di Torino ha sede ABITO. Si tratta di un progetto promosso dalla Società San Vincenzo de Paoli che ha dato vita a un emporio, dove si scambiano e rigenerano capi d’abbigliamento poi distribuiti gratuitamente a persone a basso reddito, e una sartoria sociale, in cui si trasformano gli abiti e si offrono corsi di cucito per chi è senza occupazione. Una fucina di idee innovative per affrontare bisogni sociali vecchi e nuovi.
A Torino è nato il progetto "Un armadio di lavoro" che propone una distribuzione gratuita di abiti professionali a quanti sono in difficoltà economica e sono alla ricerca di lavoro e si apprestano ad affrontare un colloquio. L'iniziativa è parte di "Abito", progetto realizzato dall'Associazione San Vincenzo de Paoli in collaborazione con la Squadra Giovani della Croce Verde Torino.
La Fondazione CRC di Cuneo ha approvato il suo Programma Operativo per il 2021. Il documento aggiorna e approfondisce i contenuti del Piano Pluriennale 2021-2024, approvato alla fine dell'anno scorso. Previste erogazioni per 22 milioni di euro allo scopo di sviluppare sostenibilità, comunità e competenze nella provincia di Cuneo.
La pandemia di Covid-19 ha reso ancora più evidenti le lacune del welfare italiano. Per questo, secondo la direttrice del nostro Laboratorio Franca Maino, innovare e includere sono le parole d'ordine per il futuro delle politiche sociali. A tale scopo sarà centrale il ruolo del non profit e del volontariato, che dovranno evolversi per divenire decisivi nel sostegno alle comunità e ai territori.
ActionAid Italia ha recentemente pubblicato un monitoraggio riguardante gli investimenti statali per il contrasto alla violenza di genere. Abbiamo intervistato Katia Scannavini, Vice Segretaria Generale di ActionAid Italia, per farci raccontare gli elementi più rilevanti e le raccomandazioni contenute nel documento.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il nuovo numero del Vdossier curato da CSV Lombardia e incentrato interamente sul tema del volontariato. Al volume hanno partecipato studiosi, esperti e specialisti con contributi su svariate tematiche, come il welfare, la co-progettazione, la relazione government-governance, la formazione, l'impatto sociale, il ruolo del servizio civile e il fundraising.
Auser Lombardia, organizzazione che si occupa di volontariato, aiuto alla persona e invecchiamento attivo, ha lanciato la seconda edizione del premio di laurea Sergio Veneziani. L'opportunità è rivolta a studenti magistrali delle Università lombarde che abbiano discusso una tesi sul Terzo Settore tra settembre 2019 e marzo 2021. C'è tempo fino al 15 maggio 2021 per candidarsi.
Diversi enti filantropici e finanziari hanno messo a punto un articolato sistema di garanzie e fondi di copertura volto a supportare l’accesso al credito degli enti non profit attivi in Lombardia e nelle province piemontesi di Novara e del Verbano Cusio Ossola. L'iniziativa permetterà l’erogazione di 30 milioni di euro di finanziamenti agevolati alle organizzazioni in difficoltà a causa della pandemia.
Cambia la forma ma non la sostanza. La Colletta Alimentare assume una forma inedita - dematerializzata e per più giorni - in modo da garantire un'ampia partecipazione in un momento drammatico per il nostro Paese. A causa del Covid-19 infatti il livello di povertà alimentare in Italia non è mai stato così grave. Chi vuole aderire all'iniziativa e dare il suo contributo potrà farlo fino all'8 dicembre prossimo. Lorenzo Bandera ci spiega come.
Il rischio è che la crisi pandemica ci lasci un'eredità peggiore della crisi stessa. Un'eredità dominata dalla paura e dall’incertezza sul futuro. In un Paese dove dominano insicurezza e paura non ci potrà mai essere una ripresa economica, per questo bisogna guardare all'Italia migliore che sta facendo di tutto perché nessuno resti solo. È il pensiero di Gian Paolo Gualaccini, consigliere del CNEL e capo delegazione Terzo Settore non profit.
Sette italiani su dieci considerano il ruolo dei corpi intermedi strategico per uscire dall'attuale situazione di emergenza e permettere al Paese di ripartire. A dirlo è la prima indagine sui corpi intermedi realizzata da Ipsos e promossa dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà, che stanno conducendo un più ampio lavoro di studio su ruolo, problemi e compiti dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana.
Giovedì 15 ottobre saranno presentati i risultati dell’indagine “Gli italiani e i corpi intermedi” svolta da Ipsos Italia: l’indagine rappresenta la terza parte di un grosso lavoro di ricerca su “Ruolo, problemi e compiti oggi dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana” promosso dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà con la partecipazione del Cnel.
Le istituzioni non profit attive in Italia risultano essere 359.574 e, complessivamente, impiegano 853.476 dipendenti. A dirlo è l'Istat che, durante Le Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, ha presentato i nuovi dati del Censimento Permanente sulle istituzioni non profit, riferiti all'anno 2018. Secondo l'istituto nazionale di statistica la crescita del settore si conferma costante, con tassi medi annui intorno al 2%, da quando sono iniziate le rilevazioni annuali.