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terzo settore

Italian social protection expenditure dedicates several resources to old age. However, welfare services are not sufficient anymore for satisfying the large and complex demand of the aging population. It is consequently urgent to think about alternatives in diverse sectors, such as the housing policies one, where proposals such as cohousing could have a very positive outcome but still aren’t well-known. What is cohousing and which viability can it have in Italy?
Il 16 marzo ha preso ufficialmente avvio Youth Work Net, progetto di politiche attive del lavoro pensato per i giovani tra i 18 e i 25 anni residenti nell'area torinese, promosso dalla Cooperativa Sociale Madiba e dalla Cooperativa Sociale I.So.La grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo. Per capire i dettagli dell'iniziativa ne abbiamo parlato con i suoi responsabili: Enrico Da Vià, Fabio di Falco e Andrea Panero Geymet.
Fondazione Cariplo anche nel 2016 metterà a disposizione 10 milioni di euro per rinnovare il welfare locale. Lo farà attraverso il bando "Welfare di Comunità e Innovazione Sociale" o, più semplicemente "Welfare in Azione" che, attraverso un’azione aperta e partecipata da comunità, aziende e istituzioni, si prefigge di cambiare l'approccio con cui vengono sviluppati i servizi sociali sui territori.
Lo scorso 11 marzo a Torino è stato sottoscritto un protocollo per promuovere e diffondere tra i cittadini piemontesi la possibilità di usufruire di prestazioni mutualistiche e per lo sviluppo del welfare partecipato e comunitario. Il documento è stato a sottoscritto dalla Regione Piemonte, nella persone dell’Assessore alle Politiche sociali, alla Famiglia e alla Casa, Augusto Ferrari, e dalla Federazione Italiana della Mutualità Integrativa Volontaria, in associazione con la Società Mutua Pinerolese di Pinerolo e con la Società di Mutuo soccorso del sociale Solidea di Torino.
Venerdì 11 marzo a Roma è stata presentata ufficialmente l'ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Questa nuova realtà, nata su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma Tor Vergata, riunisce attualmene 80 tra le più importanti organizzazioni sociali e reti della società civile italiana, che si prefiggono di far crescere consapevolezza dell’importanza dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015.
Martedì 8 marzo presso la Casa del Volontariato di Monza la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza ha presentato i nuovi strumenti erogativi che nel corso del 2016 saranno messi a disposizione delle organizzazioni non profit per sostenere attività sociali e culturali sul territorio brianzolo. Nel complesso è previsto uno stanziamento di oltre 950.000 euro e la pubblicazione di 9 i bandi, che saranno volti a supportare progetti sociali e culturali in tutta la provincia.
Supportare la nascita e lo sviluppo di nuove imprese che vogliono trovare soluzioni ai problemi sempre più complessi della non autosufficienza. È questo in sintesi l'obiettivo di Welfare Together, concorso promosso da Reale Mutua che mette in palio un contributo di 10.000 euro, e servizi del valore di 20.000 euro per l'incubazione professionale e l'affiancamento manageriale, per l'avvio di una realtà imprenditoriale che offra risposte innovative in un'ottica di open innovation.
All'interno di diverse scuole italiane si assiste all'attivazione di partnership tra organizzazioni pubbliche, private e non profit (PPPNP) che stanno determinando nuovi investimenti nel sistema scolastico e progettazioni innovative nel campo dell’istruzione e dell’educazione. In questo terzo articolo sul tema, curato dagli amici di Pares, raccontiamo nascita e sviluppo bottom-up di due reti informali in provincia di Pavia: un movimento digitale che, nato sul campo, è portatore di grande valore innovativo.
Meridonare, start up che offre servizi di crowdfunding a chi vuole sviluppare progetti con finalità sociale nel Mezzogiorno, lancia "dona tempo", servizio che offre la possibilità alle persone di scambiarsi reciprocamente attività, servizi e saperi utilizzando il tempo al posto del denaro. Oltre a contribuire con donazioni in denaro, dunque, chi vorrà potrà donare parte del proprio tempo personale, professionale e relazionale, in termini di volontariato.
Fondazione Cariplo conferma anche per il 2016 il proprio impegno per la costruzione di un nuovo welfare. Anche quest'anno, infatti, con la terza edizione del Bando “Welfare di Comunità e Innovazione Sociale” Cariplo stanzierà 10 milioni di euro destinati ad attori pubblici e privati che sui territori operativi della Fondazione vogliono sviluppare progetti per rinnovare il welfare locale, intraprendendo un percorso impegnativo e sfidante di programmazione territoriale, aperta e partecipata.
Anche Milano avrà il suo “baratto amministrativo”, la pratica collaborativa che coniuga il rispetto delle regole relative al pagamento dei tributi con la tutela sociale. Il Comune meneghino ha infatti pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione delle domande da parte di cittadini che si trovano in condizioni di morosità incolpevole e che svolgendo un’attività lavorativa temporanea, concernente la manutenzione e l’abbellimento di beni comunali, potranno saldare il proprio debito.
È uscito il numero 1/2016 di Quaderni di Economia Sociale, il dossier semestrale di SRM – Studi e Ricerche per il Mezzogiorno. Nell’editoriale di questo nuovo numero, Salvio Capasso fa il punto sullo sviluppo di welfare society e partecipazione civica al Sud. Il dossier contiene tre contributi a cura dei ricercatori del nostro laboratorio relativi allo sviluppo del secondo welfare nel Mezzogiorno, la diffusione degli empori solidali nelle regioni del Sud e i primi passi dell'impact investing.
A partire dalle riflessioni condotte nel corso dello scorso anno, e in coerenza con le Linee di Indirizzo del Piano Territoriale Unitario emanate nell’ottobre 2015 dal Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria del Piemonte, Compagnia di San Paolo ha deciso di rafforzare il proprio impegno nei confronti del mondo carcerario italiano con il Progetto Libero 2016. Sul sito della fondazioni sono disponibili le linee guida per partecipare all'iniziativa.
Fondazione Prosolidar Onlus rappresenta, pariteticamente, tutte le Organizzazioni sindacali del settore del credito, le imprese aderenti all'ABI e l'ABI stessa. È la prima e unica esperienza a livello internazionale di ente finanziato attraverso il match-gifting, cioè la condivisione del contributo in misura uguale tra lavoratori e imprese. Simone Castello del Centro Studi della Fondazione Lang Italia ha approfondito con Edgardo Maria Iozia, fondatore di Prosolidar, le modalità di intervento di questa realtà.
Banca Esperia lancia “Duemme Banco Alimentare” il fondo con devoluzione a scopo filantropico che andrà a sostenere le attività della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Attraverso questo fondo gestito da Duemme SGR i sottoscrittori potranno realizzare rendimenti analoghi a quelli dei migliori prodotti presenti sul mercato e, allo tempo stesso, sostenere in modo continuativo l’attività filantropica di una realtà che ogni giorno aiuta migliaia di persone in povertà alimentare.
Seconda tappa del percorso sulla scuola: i professionisti di Pares ci raccontano il laboratorio di formazione-intervento sviluppato in alcuni istituti.
“Io non mi arrendo. Bambini e Famiglie in lotta contro la Povertà” è il titolo della ricerca realizzata dalla Fondazione Emanuela Zancan e promossa dalla Fondazione L’Albero della Vita. Lo studio ha approfondito la condizione di vita delle famiglie fragili con figli minori e si è posto l’obiettivo di cogliere la multidimensionalità dei problemi che interessano le famiglie in povertà approfondendo la questione dell’utilità degli aiuti ricevuti e della mancanza di aiuti di cui invece le famiglie avrebbero bisogno.
Le polisportive per l’integrazione sociale sono oggi diffuse in tutto il territorio nazionale e rappresentano una forma di “innovazione silenziosa” fondata sulla capacità tipica delle cooperative sociali, e più in generale delle organizzazioni del Terzo Settore, di coordinare risorse pubbliche, private e comunitarie per trasformare la capacità di risposta di una comunità alla domanda di integrazione di cui sono portatrici le persone con disagi psicosociali. Ce ne parlano Andrea Bernardoni e Antonio Picciotti.
Il tema della collaborazione strategica per la realizzazione di progetti a finalità sociale attraverso l'attivazione di partnership tra organizzazioni pubbliche, private e non profit (PPPNP) è ormai centrale e ineludibile. È una questione che oggi si pongono tutte le organizzazioni più avvedute e che interessa sempre più spesso anche il sistema scolastico. Data la centralità del tema, abbiamo deciso di dedicare una serie di articoli a questi argomenti, che si susseguiranno con cadenza regolare sul sito di secondo welfare.
Il 5 febbraio si è celebrata la Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare e contestualmente ha preso avvio la campagna europea di sensibilizzazione «Spreco zero 2016 - Un anno contro lo spreco» che pone l'accento sulla conservazione del cibo come misura essenziale di educazione alimentare. Ma qual è il legame tra spreco e povertà alimentare? Proviamo a capire il contributo di alcune esperienze in atto per rispondere a questa importantissima domanda.
Come salvaguardare alti standard di welfare in modo sostenibile, trasformando il “libro dei sogni” in politiche concrete e realizzabili? Quali sono i modelli e le idee innovative che possono offrire soluzioni? Qual è il contributo del Terzo Settore a questo processo? Sono queste le domande che aprono il percorso di Share2016, un laboratorio aperto di idee e buone pratiche per Torino, promosso da amministratori pubblici e persone appassionate di politica.
Nei giorni scorsi il CdA della Fondazione CRC ha deliberato il sostegno ai quattro progetti selezionati nell’ambito della Misura A del bando Cantiere Nuovo Welfare 2015. Si tratta di iniziative di durata triennale finalizzate all’efficientamento e all’innovazione dei servizi sociali sul territorio della provincia cuneese, che promuoveranno l’attivazione di interventi sperimentali e innovativi attraverso il coinvolgimento di enti pubblici, soggetti privati e del terzo settore.
Meridonare è è una start up innovativa che offre servizi di crowdfunding a chi vuole sviluppare progetti con finalità sociali, culturali e civiche nel Mezzogiorno d’Italia. Frutto di un'intuizione della Fondazione Banco di Napol, strutturatasi grazie alla collaborazione con l'associazione L.I.V.E.S. e la Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, la piattaforma il 21 dicembre scorso è stata presentata alla città di Napoli nel corso di un Open Day.