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Lavoradio è un magazine radiofonico dedicato al mondo del lavoro che viene trasmesso settimanalmente sulle frequenze di 15 radio presenti in 9 regioni d’Italia e all'estero (a Londra su Radio Stonata), oltre che attraverso il web, e da settembre 2018 è entrata a far parte del network di Percorsi di secondo welfare. Nei giorni scorsi ha preso avvio la settima stagione di Lavoradio: ecco i contenuti della prima puntata.
A pochi giorni dall'inizio delle Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile 2018, che si svolgeranno il 12 e 13 ottobre, vi segnaliamo il testo del concept note diffuso da AICCON, che riassume il tema delle #Gdb2018, "La sfida etica nella IV Rivoluzione Industriale. Economia Civile, lavoro e innovazione sociale", inquadrando alcune delle questioni fondamentali che saranno discusse nella due giorni di Bertinoro.
Il 2 ottobre sulle pagine di Buone Notizie, inserto settimanale del Corriere della Sera, è stata pubblicata un'inchiesta curata da Percorsi di secondo welfare sul tema delle Youth Bank, realtà condivise gestite da giovani che si propongono di sostenere progetti dedicati alle proprie comunità. Vi proponiamo l'articolo firmato dal giornalista Davide Illarietti e l'infografica curata dai grafici del Corriere, realizzati grazie al supporto dei nostri ricercatori.
Un elevato numero di giovani italiani oggi sta affrontando con grandi difficoltà il delicato passaggio dal mondo della scuola o della formazione universitaria a quello del lavoro. Per sostenerli in questo passaggio è necessario ripensare al loro empowerment e al loro potenziale ruolo all'interno della comunità in cui vivono. Questo il pensiero di Lorenzo Bandera, espresso nell'ambito dell'inchiesta realizzata da Secondo Welfare per Corriere Buone Notizie.
Lo scorso 2 ottobre a Roma si è svolto il seminario "Politiche della formazione professionale e del lavoro". Nel corso dell'evento è stata presentata una ricerca, promossa dalla Federazione nazionale "CNOS-FAP" e dalla società di consulenza Noviter, che si è proposta di indagare lo sviluppo delle politiche attive del lavoro nel nostro Paese partendo dalle iniziative sviluppate a livello regionale. In questo approfondimento vi presentiamo i principali risultati emersi.
La direttiva sul bilanciamento tra vita familiare e lavorativa è uno dei primi provvedimenti con cui la Commissione UE vuole dare "concretezza" all'idea ancora astratta di Pilastro sociale europeo; una proposta che vuole dare un segnale in direzione del perseguimento di quell'obiettivo di "convergenza sociale al rialzo" che informa lo stesso Pilastro. Patrik Vesan e Francesco Corti fanno il punto sull'iter in corso.
Più welfare aziendale incentrato sul work-life balance, meno rimborsi in busta paga. Si potrebbe sintetizzare così una delle principali evidenze della "Indagine per i bisogni degli under35" condotta da JOINTLY e il Dipartimento di Psicologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano su 3.200 lavoratori tra i 18 e i 35 anni occupati in 10 importanti realtà aziendali del nostro Paese. L'obiettivo della survey? comprendere la percezione dei millennials riguardo al welfare sul posto di lavoro.
Riuscirà l'Università italiana a mutare i propri modelli educativi, scommettendo sul confronto e sulla proattività, rinnovando il modello classico, centrato spesso sulla verticalità del sapere? È la domanda emersa nel corso del Contamination Lab sviluppato dal Campus di Treviso dell'Università Cà Foscari insieme a Human Foundation, a cui cerca di rispondere Nicola Cabria.
Maurizio Ferrera, riprendendo come metafora il noto quadro "Il Quarto Stato" di Pellizza da Volpedo, si concentra su coloro che sono al giorno d'oggi ai margini della nostra società: i precari. Secondo Ferrera, questa condizione di marginalità è dovuta essenzialmente a tre dinamiche: l'instabilità lavorativa, l'assenza di protezione sociale e il tenue legame con la cittadinanza.
Il 31 luglio 2018 a Milano Cisl Lombardia e Felceaf hanno siglato un accordo per aiutare le famiglie lombarde ad affrontare i cambiamenti in atto nel sistema di welfare nazionale e regionale. Grazie a tale intesa su tutto il territorio regionale sarà sviluppata una sinergie tra la rete dei 50 consultori di Felceaf e le 400 sedi di Cisl in Lombardia, con l'obiettivo di creare un collegamento operativo per affrontare i bisogni emergenti.
Negli ultimi anni diverse aziende italiane hanno scelto di sperimentare forme di volontariato di impresa con cui si incoraggiano i dipendenti a partecipare ad attività a sostegno di organizzazioni non profit. Tra queste aziende c'è UBI Banca che nel 2014 ha lanciato "Un Giorno in Dono", programma che ha continuato a crescere nei numeri e, soprattutto, nell'impatto positivo generato. Nei giorni scorsi sono stati presentati i risultati dell'edizione 2018.
Il «Decreto Dignità» ha come bersaglio principale il lavoro a termine, considerato come fonte primaria di insicurezza per un grandissimo numero di giovani. Ma, secondo molti esperti, il lavoro a tempo indeterminato è destinato a giocare un ruolo sempre più ridotto nel mercato occupazionale di domani. Per questo, secondo Maurizio Ferrera, la sfida del nostro Paese è quella di ripartire dal welfare, rimettendo le politiche sociali in sintonia con l'economia e il mercato del lavoro dell'era post-industriale.
Secondo Maurizio Ferrera le polemiche del governo sui conti previdenziali, sui numeri dell’immigrazione e del mercato del lavoro tradiscono una preoccupante insofferenza verso quella "materia fattuale" che dovrebbe essere il punto di partenza di ogni provvedimento e che ne costituisce inesorabilmente anche il limite. Chi governa, infatti, non può prendersela coi dati né screditare le istituzioni serie che li producono e li analizzano.
È stato presentato il tema delle XVIII Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, tradizionale appuntamento organizzato dal Centro Studi AICCON dell'Università di Bologna presso la suggestiva Rocca di Bertinoro. La XVIII edizione, dal titolo 'La sfida etica nella IV rivoluzione industriale. Economia civile, lavoro e innovazione sociale', si svolgerà il 12 e 13 ottobre 2018.
Secondo gli annunci del Governo, il reddito di cittadinanza dovrebbe prendere avvio con la Legge di Stabilità per il 2019, che si discuterà in autunno. Ad oggi, però, non sono ancora chiari quelli che sono gli obiettivi e le compatibilità finanziarie di tale strumento. Secondo Maurizio Ferrera il rischio è che, senza un progetto coerente, il reddito di cittadinanza sarà l'ennesimo fallimento del welfare all'italiana: trasferimenti a perdere, facili prede di interessi e pratiche clientelari.
L'automazione creerà più posti di lavoro rispetto a quelli che spariranno. Sarà lo skill gap la vera sfida del mondo del lavoro. Nei prossimi 10 o 20 anni, si stima che il 65% delle attività attualmente svolte dalle persone sarà automatizzato. Molte professioni diventeranno quindi obsolete ma molte ne nasceranno, almeno il 21% in più. In questo scenario, la maggiore sfida del mondo del lavoro sarà la mancanza di competenze adeguate. Ne parla il rapporto "The skilling challenge" di Ashoka e McKinsey & Company.
Riconoscere che quello del lavoro è soprattutto un bisogno fondamentale dell'uomo è decisivo tanto quanto la sua affermazione come diritto. E ciò per la semplice ragione che, come la storia insegna, i diritti purtroppo possono essere sospesi o addirittura negati; i bisogni, se fondamentali, no. I bisogni come reciprocità, fraternità, libertà, amore, non possono essere infatti rivendicati come diritti. Piuttosto, essi sono espressi come pre-requisiti di ogni ordine sociale. Ne riflette Paolo Venturi all'interno del blog Tempi Ibridi.
Si è tenuto lo scorso 7 giugno, in occasione del Festival dello sviluppo sostenibile 2018 promosso da Asvis, l'evento di Cisl Lombardia dal titolo "Life in balance. Nuovo paradigma per le politiche di conciliazione". Il convegno è stato occasione di approfondimento e confronto tra istituzioni, associazioni e rappresentanze del mondo del lavoro sul tema dell'armonizzazione tra impegni di vita, cura e lavoro.
"Lavoro che passione, un'occasione per riattivarmi" è un progetto finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto e realizzato dalla Cooperativa Totem per promuovere l'inserimento lavorativo dei giovani - residenti nel territorio di Varese - che non studiano né lavorano (i cosiddetti NEET), utilizzando un approccio innovativo che integra aspetti afferenti a diversi ambiti. In questo articolo, grazie ad un'intervista al referente dell'iniziativa Massimo Lazzaroni, vi presentiamo il progetto.
In occasione del recente "WO+MAN Summit - Towards a Gender Balanced Organisation", primo evento in Italia di confronto sulle best practice legate alla diversity e organizzato da Aviva, il Gruppo assicurativo - già attivo sul fronte del sostegno familiare dei propri dipendenti - ha reso note le ultime novità introdotte sul tema. In questo articolo, Elena Barazzetta ci racconta le politiche di welfare e di conciliazione vita-lavoro realizzate dalla società.
In Italia le buone pratiche di smart working sono ancora sconosciute a gran parte delle imprese: chi è operativo da remoto con orari flessibili rappresenta solo il 7 % degli occupati. In questo senso il nostro Paese è ultimo nella classifica UE dei lavoratori agili, eppure i vantaggi per qualità della vita, ambiente e risparmi aziendali sono evidenti. Di questo si parla nella prima inchiesta curata da Percorsi di secondo welfare per Buone Notizie, settimanale del Corriere della Sera.
Grazie alle novità normative introdotte negli ultimi anni le pubbliche amministrazioni si trovano oggi di fronte un'opportunità preziosa per mettere in atto una necessaria innovazione organizzativa e culturale sul fronte dello smart working. Ne riflette Elena Barazzetta nella prima inchiesta curata da Percorsi di secondo welfare per Buone Notizie, settimanale del Corriere della Sera.
Vi proponiamo l'interessante dialogo tra Maurizio Ferrera, docente di Scienza Politica presso l'Università degli Studi di Milano, e Ellen Immergut docente tedesca di Politica Comparata presso l'Università Humboldt di Berlino, sul futuro dello Stato Sociale. Come emerso nel corso del confronto investire sul lavoro dei giovani e sull'integrazione degli immigrali è l'unico modo per assicurare la sostenibilità dei sistemi di solidarietà.
Giovani di Valore - la sperimentazione di welfare community finanziata da Fondazione Cariplo - attraverso il Concorso AttivaMente si propone di premiare il miglior progetto singolo o associativo attivato nella provincia di Varese e diretto a sostenere iniziative e programmi di promozione dell’occupazione giovanile. Sarà possibile partecipare al bando fino al 1 giugno 2018. Ecco quali sono le modalità di partecipazione.