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L'impresa sociale "Con i bambini" ha lanciato il quarto bando di attuazione del Fondo povertà educativa con una dotazione di 70 milioni di euro. La call "Un passo in avanti" permetterà di realizzare progettualità ed esperienze dal contenuto particolarmente innovativo che, attraverso la collaborazione tra soggetti del Terzo Settore, attori pubblici e privati e comunità educanti, vogliono essere indirizzati a contrastare tutte le forme di povertà educativa. Le proposte dovranno essere inviate entro il 14 dicembre.
Gli assessorati alle Pari Opportunità e al Lavoro della Regione Piemonte hanno recentemente pubblicato il bando RI.ENT.R.O. (Rimanere Entrambi Responsabili e Occupati), una misura che promuove la partecipazione delle madri al mercato del lavoro incentivando i padri a usufruire del congedo parentale. Il bando, di durata triennale, si rivolge a padri dipendenti del settore privato e madri lavoratrici autonome, imprenditrici di micro-imprese e dipendenti del settore privato.
La direttiva sul bilanciamento tra vita familiare e lavorativa è uno dei primi provvedimenti con cui la Commissione UE vuole dare "concretezza" all'idea ancora astratta di Pilastro sociale europeo; una proposta che vuole dare un segnale in direzione del perseguimento di quell'obiettivo di "convergenza sociale al rialzo" che informa lo stesso Pilastro. Patrik Vesan e Francesco Corti fanno il punto sull'iter in corso.
Il 12 settembre si è tenuto il Primo Incontro delle Fondazioni di Famiglia Italiane organizzato da Assifero, l'associazione italiana che riunisce oggi molte fondazioni private, di famiglia, d'impresa e di comunità presenti nel nostro Paese. Tra i temi affrontati le grandi sfide strategiche per la filantropia familiare, ma anche specifici focus sull'unicità del ruolo, sugli andamenti e le tendenze della filantropia di famiglia in Italia e nel mondo.
L'impresa sociale "Con i bambini", nell'ambito del Bando Nuove Generazioni, ha selezionato e approvato "Batti il cinque!", progetto presentato da una rete di Fondazioni di comunità operanti in diverse zone della Penisola per affrontare le problematiche legate alla povertà educativa. È la prima volta che Fondazioni comunitarie appartenenti a territori diversi creano una rete di così ampie dimensioni per intervenire in maniera coordinata su una tematica comune.
Il 5 luglio scorso a Torino è stata presentata l'Indagine sul Risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani 2018, analisi annuale promossa dal Centro Einaudi e da Intesa Sanpaolo. Come di consueto l'Indagine è corredata da un focus di approfondimento, che in questa edizione è stato dedicato all'analisi dei rischi e degli investimenti assicurativi degli italiani. Elena Barazzetta ci presenta i principali risultati emersi.
Giovedì 28 giugno l'impresa sociale "Con i bambini" ha diffuso i dati relativi al bando Nuove Generazioni (rivolto ai minori di età compresa tra i 5 e i 14 anni) del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile. Saranno finanziati su tutto il territorio nazionale 83 iniziative per uno stanziamento complessivo di circa 66 milioni di euro. In totale, sono più di settemila i partner coinvolti tra organizzazioni del Terzo Settore, istituti scolastici e enti pubblici.
Secondo l'Istat nel 2017 la popolazione residente in Italia è diminuita di 105.472 unità rispetto all'anno precedente. Gli iscritti all'anagrafe sono stati infatti poco più di 458mila, il numero più basso nella storia del nostro Paese, mentre i morti sono stati quasi 650 mila. Una situazione determinata da problematiche strutturali di lungo periodo, ma anche da fattori contingenti sviluppati negli anni della crisi economica.
In occasione del recente "WO+MAN Summit - Towards a Gender Balanced Organisation", primo evento in Italia di confronto sulle best practice legate alla diversity e organizzato da Aviva, il Gruppo assicurativo - già attivo sul fronte del sostegno familiare dei propri dipendenti - ha reso note le ultime novità introdotte sul tema. In questo articolo, Elena Barazzetta ci racconta le politiche di welfare e di conciliazione vita-lavoro realizzate dalla società.
Martedì 6 giugno sono stati presentati i bilanci di missione di Fondazione CON IL SUD e dell'impresa sociale Con i bambini. Due organizzazioni, due bilanci, un solo messaggio: fare squadra è l'unica strada possibile per contrastare il fenomeno della povertà educativa minorile e favorire lo sviluppo del Mezzogiorno. Nel corso dell'evento sono state presentate alcune delle iniziative finanziate dai due enti e lanciati nuovi strumenti interattivi per facilitare la comunicazione coi territori.
Nel quadro del Programma "QuBì - La ricetta contro la povertà infantile", iniziativa triennale volta a contrastare la povertà minorile a Milano, Fondazione Cariplo ha pubblicato la call "Al bando le povertà!". Il bando propone ai quartieri milanesi di individuare la propria "ricetta contro la povertà" attraverso la valorizzazione delle azioni già in essere e il rafforzamento di reti collaborative tra soggetti pubblici e privati.
È stata presentata a Milano, lo scorso 9 maggio, la quinta edizione del Rapporto del Gruppo Assimoco "Un Neo-Welfare per la Famiglia. Cooperare per il rafforzamento dell'infanzia e dei servizi per la famiglia". Il documento si configura come uno strumento utile per genitori, Istituzioni, operatori sociali, cittadini e imprese impegnati nella costruzione del futuro delle nuove generazioni. In questo articolo vi presentiamo i principali risultati del documento.
Save the Children ha rilanciato, dopo il successo dell'anno scorso, la manifestazione nazionale "Illuminiamo il futuro". Dal 14 al 20 maggio una settimana di eventi in tutta Italia per "illuminare" il futuro di bambini e bambine e accendere i riflettori sulla povertà educativa, un fenomeno che limita le opportunità di crescita culturale e personale di bambini e ragazzi.
Nel solco della digital health la start up Easy Life ha ideato una piattaforma che, attraverso l'uso del proprio smartphone, permette di monitorare da remoto lo stato di salute dei propri cari. Una iniziativa che è stata realizzata con lo scopo di supportare i caregivers nel rispondere ai propri oneri di cura familiari. Elena Barazzetta ci racconta di cosa si tratta e quali sono le prospettive di questo strumento.
Anche a livello europeo cresce l'importanza del ruolo di cura delle famiglie per le persone fragili e anziane al loro interno. Emerge in particolare la centralità del caregiver, persona di riferimento nella famiglia per la rete di aiuti. Per questo COFACE, rete europea di associazioni familiari accreditata presso l'Unione Europea, ha presentato al Consiglio Economico ed Europeo delle Nazioni Unite un documento che fa il punto sul tema.
Sesta e penultima tappa della manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata dall'impresa sociale Con i bambini per stimolare la riflessione intorno alla povertà educativa, alle periferie e alla comunità educante. Nell'incontro catanese si è svolta una seduta del consiglio comunale autogestita in cui più di 60 studenti hanno raccontato il loro punto di vista sulla città.
Il Network dei "Comuni amici della famiglia" è un progetto che si propone di sensibilizzare le amministrazioni comunali in materia di politiche per il sostegno alle famiglie e alla genitorialità. L'iniziativa - nata nell'ottobre 2017 grazie alla Provincia autonoma di Trento - conta già più di 20 realtà aderenti. In questo articolo, la nostra Elena Barazzetta ci spiega di cosa si tratta e come agisce.
Venerdì 23 marzo la Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il "Patto per lo sviluppo di comunità solidali". L'atto ha individuato alcune priorità in risposta a bisogni sociali emergenti: sostegno alle famiglie e alla genitorialità, contrasto alla povertà, integrazione socio-sanitaria, servizio civile universale e politiche per l'abitare. In questa seconda intervista ad Augusto Ferrari - assessore regionale alle Politiche sociali - abbiamo approfondito i contenuti del Patto e i suoi obiettivi.
Lo scorso 23 marzo, la Giunta Regionale del Piemonte ha approvato il Patto per lo sviluppo di comunità solidali. Il documento, di cui analizziamo i principali contenuti in questo articolo, si propone di individuare le priorità di intervento nell'ambito delle politiche sociali regionali. All'interno del Piano sono proposti cinque ambiti di intervento: integrazione socio-sanitaria; contrasto alla povertà; sostegno alle responsabilità genitoriali e alle famiglie; politiche di welfare abitativo; servizio civile universale.
Il 21 febbraio l'Alleanza dell'Ambito Territoriale Albino-Valle Seriana ha presentato Beatrice, progetto implementato all'interno dei Piani Territoriali di conciliazione finanziati da Regione Lombardia (DGR 5969/16). Si tratta di un progetto di welfare territoriale particolarmente innovativo e sviluppato in rete fra Comuni, imprese e Terzo Settore, attraverso una piattaforma costruita in sinergia tra pubblico e privato a favore di aziende e servizi locali.
I Distretti famiglia, istituiti dalla legge 1/2011 della Provincia autonoma di Trento, sono associazioni volontarie di organizzazioni pubbliche e private, dislocate sul territorio che, agendo secondo una nuova logica di welfare, sostengono il benessere della famiglia e promuovono la conciliazione vita-lavoro. Virginia Negri ci racconta cosa sono e come operano.
La manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia", lanciata da "Con i bambini" per stimolare i territori a discutere di povertà educativa, ha raggiunto Brindisi nella sua quinta tappa. Nel corso dell'evento sono state presentate le iniziative finanziate in Puglia dal Fondo povertà educativa e si è svolto un hackathon animato dagli studenti dell'istituto Majorana per approfondire il legame tra povertà educativa, periferie e comunità educanti.
Ne ha fatta di strada il progetto MAAM - Maternity as a master - da quando nel 2012 Riccarda Zezza e Andrea Vitullo ne hanno gettato le basi. Con questa intervista ad Elisa Vimercati, team Ricerca e Sviluppo di MAAM, cerchiamo di capire meglio che cosa il progetto propone alle aziende, a partire dal grande successo che sta avendo da quando, un paio di anni fa, si è posizionata nel mercato B2B.
Dopo Torino, Reggio Emilia e Milano è arrivata a Napoli la manifestazione itinerante "Tutta un'altra storia". L'evento partenopeo ha coinvolto circa 500 giovani e la comunità educante locale (scuole, famiglie, fondazioni e soggetti del Terzo Settore) in un dialogo sulla povertà educativa e sull'esclusione sociale. Sono anche stati presentati i progetti finanziati in Campania dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.