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impatto sociale

In questo articolo Franco Pesaresi, membro del Network Non Autosufficienza (NNA) e di Asiquas, Associazione Italiana per la Qualità dell'Assistenza Sanitaria e Sociale, approfondisce il modello assistenziale proposto dal “Patto per un nuovo welfare per la non autosufficienza" e la sua capacità di rispondere ai bisogni degli anziani.
In questo appuntamento per #MementoPNRR Lorenzo Bandera racconta l'iniziativa di Social Impact Agenda per Italia, network composto da investitori, imprese sociali e istituzioni filantropiche che ha da poco lanciato una serie di paper dedicati all'approfondimento del PNRR.
Marianna Chirivì racconta l'esperienza del quartiere San Paolo riguardo al progetto di museificazione che lo sta interessando da due anni, attraverso progetti culturali volti a stimolare la partecipazione della comunità.
Ester Bonomi commenta i dati pubblicati dall'Istat in merito ai giovani e l'istruzione a distanza, tracciando un quadro dell'esperienza degli ultimi due anni e delle prospettiva della didattica.
Su Rivista Solidea, Chiara Agostini individua e descrive alcune logiche di intervento per rimettere al centro delle politiche per bambini, bambine, ragazzi e ragazze.
Dal laboratorio “In partnership per lo sviluppo locale” è nato un manifesto dedicato alla collaborazione cross-settoriale che si articola in 12 punti. Li ripercorriamo in questo articolo.
In questo articolo un approfondimento sull'esperienza della "Rete Terzo Tempo" di Cantù (Como) nella partecipazioni ai processi locali di co-programmazione degli interventi socio-assistenziali previsti dai Piani di Zona.
I 2,5 miliardi di euro previsti dal PNRR per le imprese private rappresentano un'opportunità per costruire una nuova traiettoria di sviluppo economico e sociale nel Paese. Ne parliamo in questo appuntamento di #MementoPNRR.
Nel sesto approfondimento di ABNE, il progetto che stiamo realizzando con Slow News per raccontare cos'è e come funziona la Politica di coesione europea, si affronta il tema della digitalizzazione del Terzo Settore guardando all'esperienza del capoluogo piemontese.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza avrà un impatto significativo sul sistema di protezione e cura delle persone con disabilità: sono previsti infatti investimenti per oltre 1,45 miliardi di euro.
La popolazione italiana continua a diminuire e questo genera conseguenze su vari fronti, tra cui la sostenibilità del nostro sistema di protezione sociale. Uno sguardo a cosa fanno gli altri Paesi europei.
Dalla loro nascita hanno erogato 26 miliardi di euro supportando il Terzo Settore, gli enti locali, le istituzioni scolastiche, le università e i centri di ricerca grazie all'investimento del proprio patrimonio.