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Fondazioni

Fondazione Comunità Comasca mette a disposizione degli under 25 del territorio 150.000 euro per sviluppare iniziative di utilità sociale. Una call “tra pari”, visto che la scelta delle iniziative da sostenere sarà effettuata esclusivamente da un gruppo di giovani, mentre gli adulti si limiteranno a offrire assistenza tecnica e a verificare che tutto si realizzi nel rispetto della normativa vigente.
Andrea Pastore è stato il primo promotore della campagna #menotassepiùerogazioni che chiede al Governo di rivedere le norme della Legge di Stabilità che aumenteranno la tassazione a carico delle fondazioni. Gli abbiamo chiesto di raccontarci come e perché è nata l’iniziativa, come si è evoluta e, soprattutto, quali sono le prospettive di sviluppo dell'iniziativa.
Di fronte al tema della finanza sociale si corre spesso il rischio di semplificare e parcellizzare eccessivamente le questioni in gioco. Giulio Pasi ci aiuterà a capire meglio questo argomento attraverso un percorso di approfondimento dedicato alle sue diverse declinazioni prendendo spunto da Lester Salamon, punto di riferimento su terzo settore e realtà filantropiche.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo si è da tempo posta l’obiettivo di contribuire ad aumentare la qualità della scuola nel territorio della sua provincia. L’investimento in questo settore è stato accompagnato da analisi e ricerche curate dal Centro Studi della Fondazione, che ha recentemente presentato i risultati di due analisi riguardanti il territorio cuneese.
Da un lato ci sono i dipendenti, che utilizzano un giorno di ferie per svolgere volontariato; dall’altro l’azienda, che eroga alle onlus il valore economico della giornata lavorativa del dipendente; al centro c’è l’ONP, a cui è offerta una nuova strada per sostenere le proprie attività. E’ questo il meccanismo su cui si fonda il progetto “Un giorno in dono”, realizzato da UBI Banca con Fondazione Sodalitas.
La scorsa settimana la commissione Affari Sociali della Camera ha aperto le porte alle organizzazioni e istituzioni coinvolte nella riforma del Terzo settore, ascoltandole una dopo l’altra per raccogliere idee, critiche, proposte e suggerimenti sul testo che, se tutto andrà per il verso giusto, sarà presentato in Aula entro la fine dell'anno.
Richieste di aiuto in fortissimo aumento, risorse inadeguate e qualche difficoltà logistica di troppo. Un quadro non certo idilliaco, ma proprio per questo il prossimo 29 novembre sarà importante partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dalla Fondazione Banco Alimentare. L’evento, giunto quest’anno alla sua diciottesima edizione, permetterà alla fondazione di stoccare ingenti quantità di risorse alimentari necessarie per rispondere alla necessità di milioni di italiani in difficoltà.
Sono aperte le iscrizioni all'Italian Research in Philanthropy Awards (IRPAs), un bando che permetterà di accedere a quattro borse di studio, interamente finanziate dalla Compagnia di San Paolo, finalizzate ad approfondire tematiche legate alle fondazioni filantropiche e allo sviluppo locale.
La Legge di Stabilità dispone un consistente aumento della pressione fiscale a carico delle fondazioni, che andrà a determinare importanti conseguenze sulla capacità erogativa degli enti filantropici e, di conseguenza, sull'operatività di parte del terzo settore italiano. Per evitare che questo accada da qualche giorno ha preso avvio la campagna #menotassepiùerogazioni.
Il dibattito pubblico sui Social Impact Bonds è senz’altro carico di spinte retoriche e visioni ideali che rendono il tema particolarmente affascinante. Viste le peculiarità del nostro Paese, bisogna tuttavia iniziare a riflettere su come questi strumenti potrebbero essere concretamente utilizzati all'interno del contesto italiano, certamente molto diverso dai modelli anglosassoni in cui i SIBs hanno iniziato a svilupparsi. In questo senso può essere utile domandarsi quale ruolo potrebbero svolgere le fondazioni di origine bancaria che, grazie al proprio patrimonio e alle proprie competenze in ambito sociale, si configurano quali soggetti in grado di sviluppare meccanismi di finanza sociale propri dello strumento.
UBI Banca, con il supporto scientifico del Centro Studi AICCON, ha pubblicato la terza edizione dell' “Osservatorio UBI Banca sulla Finanza ed il Terzo Settore”, indagine volta ad approfondire diversi aspetti legati al fabbisogno finanziario del Terzo Settore. La ricerca si è concentrata in particolare sulla situazione delle cooperative sociali e su quello delle fondazioni.
Abbiamo intervista Stefano Malfatti, responsabile Fundraising della Fondazione don Gnocchi, il cui lavoro nel campo dei lasciti testamentari è stato riconosciuto come l'eccellenza del settore a livello mondiale, permettendogli di vincere il prestigioso Global Award for Fundraising all'International Fundraising Congress 2014.
Aprendo il convegno “Promuovere l’innovazione sociale per il progresso sociale: proposte per le politiche europee” il presidente dell'ACRI Guzzetti è tornato a parlare dell’aumento della tassazione a carico delle fondazioni di origine bancaria, spiegando che le imposizioni negli ultimi anni sono triplicate, mettendo in difficoltà i progetti realizzati attraverso le erogazioni da esse garantite.
L’Alleanza contro la Povertà ha presentato un progetto per l'introduzione del Reddito di Inclusione Sociale. L’obiettivo dello strumento è quello di rispondere a quei 6 milioni di italiani che oggi si trovano in povertà assoluta, incapaci cioè di acquistare beni e servizi necessari al mantenimento di uno standard di vita considerato minimamente accettabile.
Nel corso della seconda delle GdB 2014 il sottosegretario Luigi Bobba ha raccontato delle prospettive della riforma del Terzo Settore. Bobba è apparso molto fiducioso sull’iter legislativo che prenderà avvio nei prossimi giorni ed impaziente di mettersi al lavoro per strutturare la riforma che, anche se ancora in costruzione, ha già due punti di forza: servizio civile e impresa sociale.
Di fronte al persistere e all’allargarsi di situazioni di disagio determinate dalla crisi, la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza ha ritenuto importante continuare ad investire in iniziative di contrasto alla marginalità socio-economica. Per questo ha scelto di lanciare un nuovo bando volto a garantire nuove risorse economiche alle organizzazioni operanti in questo ambito, ponendo particolare attenzione a quelle realtà impegnate contro la povertà alimentare.
E’ stato presentato il programma ZeroSei, con cui Compagnia di San Paolo rinnova gli strumenti di sostegno all’infanzia, nel tentativo di favorire l’integrazione e il coordinamento tra servizi e offerte di cura ed educazione rivolti alla fascia 0-6 anni, ma anche di riorientare le politiche pubbliche che per anni hanno trascurato le nuove generazioni e i bambini in particolare.
In Italia le fondazioni di comunità sono ormai a pieno titolo protagoniste del secondo welfare. Ma oltre confine come vanno? Grazie al rapporto stilato da Aktive Bürgerschaft - associazione non profit tedesca – vi proponiamo alcuni dati relativi alla Germania che ci possono aiutare a capire come e quanto esse influenzino la vita dei cittadini ivi residenti.
Con il “Fondo Straordinario di Solidarietà” la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo sostiene le famiglie che si trovano in condizioni di disagio a causa della mancanza di lavoro. Tuttavia dalla prima edizione partita nel 2009, che prevedeva solo l’erogazione di contributi a fondo perduto, si sono fatti molti passi in avanti sia sul fronte della disponibilità economica che su quello degli interventi concreti. Negli anni si è così strutturato uno strumento molto interessante, capace di moltiplicare le risorse disponibili attraverso una stretta collaborazione con enti locali ed altre realtà istituzionali dei territori di Padova e Rovigo.
Nel contesto dell'iniziativa FATTI&EFFETTI è in corso la distribuzione di un questionario che ha l’obiettivo di realizzare una fotografia dello stato attuale di cultura, conoscenze e pratiche di misurazione e valutazione sia da parte di organizzazioni che forniscono i servizi all’utenza, sia dei finanziatori privati che di quelli pubblici.
Negli ultimi anni molte Fondazioni di origine bancaria hanno aumentato il proprio impegno nell’ambito del welfare. Per individuare una strategia comune, ACRI ha pubblicato un documento in cui sono individuate le priorità di intervento verso cui le Fondazioni dovranno orientarsi nell’ambito socio-assistenziale. Ecco le nostre impressioni sul testo presentato all'assemblea nazionale.