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filantropia

Dalle fondazioni di origine bancaria può svilupparsi un nuovo welfare di comunità, cioè un modello realizzato da una pluralità di attori, sostenibile, equo, accessibile e promotore di comportamenti responsabili e di cittadinanza attiva? Sara Rago e Paolo Venturi riflettono di questo tema a partire da "Territori di Comunità", un progetto della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì.
Il Comitato di Gestione del Fondo Speciale - cioè il fondo istituito per finanziare su base regionale organizzazioni di volontariato - e la Regione Lombardia insieme ai Centri di Servizio di Volontariato (CSV) e a Fondazione Cariplo, sosterranno con tre milioni di euro le organizzazioni di volontariato che investiranno sulla generatività e valorizzano i giovani. In questo articolo Paolo Pantrini ci spiega come partecipare.
Le Fondazioni di origine bancaria negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importante nella tutela di chi si trova in situazioni di povertà, fragilità ed indigenza. Per questo Percorsi di secondo welfare, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia, ha scelto di avviare alcuni approfondimenti sulle azioni messe in campo dalle FOB in materia di lotta alla povertà e all'esclusione sociale. Nell'ultimo approfondimento andiamo ad analizzare il contributo offerto dalla Fondazione Cariplo.
Le Fondazioni di origine bancaria negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importante nella tutela di chi si trova in situazioni di povertà, fragilità ed indigenza. Per questo Percorsi di secondo welfare, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia, ha scelto di avviare alcuni approfondimenti sulle azioni messe in campo dalle FOB in materia di lotta alla povertà e all'esclusione sociale. Nel settimo approfondimento andiamo ad analizzare il contributo offerto dalla Fondazione Cariparo.
Italia Non Profit porta nel nostro Paese l'esperienza statunitense di GuideStar, realtà statunitense che si occupa di sviluppare servizi ad alto valore tecnologico per il Terzo Settore. Grazie a una partnership tra le due aziende è stato implementato il primo database del non profit fruibile da cittadini, enti, imprese, fondazioni e altre organizzazioni non profit per conoscere meglio il Terzo Settore, garantire maggior trasparenza e favorire la circolazione di dati e analisi.
Si è svolto il 24 ottobre a Milano il V Lang Philanthropy Day, evento dedicato alla filantropia che ha coinvolto alcune tra le maggiori realtà filantropiche italiane e internazionali. Numerose le esperienze presentate, numerose le novità emerse, allo scopo di rendere la filantropia uno strumento sempre più efficace. Vi raccontiamo come è andata.
In Italia la filantropia muove complessivamente 9,1 miliardi di euro posizionando il nostro Paese al terzo posto in Europa dopo Regno Unito (25,3 miliardi) e Germania (23,8 miliardi). A fronte del crescente divario tra risorse pubbliche e domanda di servizi sociali, che in Italia entro il 2025 arriverà a 70 miliardi, quali scelte possono quindi intraprendere i filantropi italiani per migliorare l'impatto sociale delle proprie azioni?
Dal 17 ottobre è ufficialmente attiva Nesta Italia, fondazione privata incentrata sull'innovazione che si propone di portare nel Terzo Settore italiano "una vera rivoluzione nell'approccio alle problematiche sociali". Il nuovo ente è frutto della collaborazione fra Nesta, fondazione filantropica di portata globale con sede a Londra, e la Compagnia di San Paolo di Torino, una delle maggiori fondazioni private d'Europa.
Continuano i nostri approfondimenti dedicati ai servizi per la disabilità nelle regioni del Sud Italia. In questo articolo Paolo Pantrini ci porta a conoscere l'Opera Santo Longo, realtà campana che dagli anni Quaranta accoglie persone con ogni tipo di fragilità o difficoltà avviandole a esperienze di vita comunitaria. Una particolarità? Si tratta di un'esperienza che basa le proprie attività esclusivamente sulle donazioni e il contributo dei volontari.
Il 5 e 6 ottobre presso la Fondazione di Comunità di Messina è stato organizzato un incontro dedicato a condividere esperienze, promuovere maggiori investimenti e mettere in luce il ruolo che la filantropia di comunità vuole avere nell’inclusione dei rifugiati e richiedenti asilo in Europa. Affrontando soprattutto i timori, le paure e il risentimento dei cittadini. All'evento hanno partecipato 32 fondazioni provenienti da Italia, Bulgaria, Germania, Regno Unito, Romania, Serbia e Ungheria.
Le Fondazioni di origine bancaria negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importante nella tutela di chi si trova in situazioni di povertà, fragilità ed indigenza. Per questo Percorsi di secondo welfare, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia, ha scelto di avviare alcuni approfondimenti sulle azioni messe in campo dalle FOB in materia di lotta alla povertà e all'esclusione sociale. Nel sesto approfondimento andiamo ad analizzare il contributo offerto dalla Fondazione Cariparma.
Il 1° ottobre 2017 si terrà la quinta edizione della Giornata Europea delle Fondazioni, proposta da Dafne (Donors and Foundations Networks in Europe), l’organizzazione che riunisce le associazioni di fondazioni a livello europeo, a cui aderiscono in Italia Acri, che associa le Fondazioni di origine bancaria, e Assifero, che riunisce gli enti filantropici e le fondazioni family, corporate e di comunità. Si tratta di un’occasione interessante per conoscere un po’ meglio le fondazioni.
Il 25 settembre a Cuneo è stato presentato il Piano Pluriennale 2018-2021 della Fondazione CRC. Si tratta del documento che definisce strategie e priorità che saranno seguiti nei prossimi quattro anni dalla fondazione cuneese: una vera e propria mappa a partire da cui ogni anno il CdA dell'ente elaborerà il Programma Operativo annuale. In questo articolo Lorenzo Bandera ci segnala i principali contenuti del documento.
A tre anni dalla prima edizione del Bando "Welfare di Comunità e Innovazione Sociale” Fondazione Cariplo ha deciso di raccontare cosa sta accadendo nei territori coinvolti nella sperimentazione triennale e quali sono i passi futuri di questo progetto. Lo ha fatto durante il convegno "Ma come gira questo welfare!", il 22 settembre scorso, durante il quale sono state raccontante tante esperienze di innovazione nate dal ripensamento in chiave comunitaria delle risposte ai bisogni sociali.
Le Fondazioni di origine bancaria negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importante nella tutela di chi si trova in situazioni di povertà, fragilità ed indigenza. Per questo Percorsi di secondo welfare, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia, ha scelto di avviare alcuni approfondimenti sulle azioni messe in campo dalle FOB in materia di lotta alla povertà e all’esclusione sociale. In questo quarto articolo sul tema andiamo ad analizzare il contributo offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
A partire da un interessante contributo di Geoff Mulgan sulla Teoria del Cambiamento, il Direttore di Human Foundation Federico Mento ci offre alcun spunti di riflessione su questo paradigma. Nonostante alcuni limiti, questa metodologia rappresenta infatti un prezioso strumento per comprendere, apprendere e migliorare gli interventi in atto ed essere più efficaci nel rispondere ai bisogni sociali.
Le Fondazioni di origine bancaria negli ultimi anni hanno assunto un ruolo sempre più importante nella tutela di chi si trova in situazioni di povertà, fragilità ed indigenza. Per questo Percorsi di secondo welfare, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare in Italia, ha scelto di avviare alcuni approfondimenti sulle azioni messe in campo dalle FOB in materia di lotta alla povertà e all'esclusione sociale. In questo terzo articolo sul tema andiamo ad analizzare il contributo offerto dalla Fondazione Cariverona.
Continuano i nostri approfondimenti dedicati alle fondazioni comunitarie nel Mezzogiorno. In questo articolo Lorenzo Bandera ci racconta della Fondazione della Comunità del Centro Storico di Napoli, realtà nata nel 2010 grazie al sostengo di Fondazione CON IL SUD che opera nella II e IV Municipalità della città partenopea. Mario Massa, Segretario Generale, ci ha raccontato genesi, sviluppo e prospettive di questo ente.
In un recente articolo vi abbiamo parlato delle fondazioni tedesche. In questo approfondimento tratteremo del caso della Fondazione Bosch, che da più di 50 anni promuove innovativi progetti in campo sociale (e non solo), in Germania e non, ponendosi come uno degli attori più importanti nel panorama sociale – e di riflesso politico – tedesco.
Nel 2014 la Germania vantava il record europeo di fondazioni attive e la maggiore spesa di investimento in azioni di pubblico interesse. Negli anni le fondazioni tedesche hanno assunto un ruolo importante nella vita sociale ed anche politica del paese, ad esempio nel processo di riunificazione. In questo approfondimento vi presentiamo la storia, caratteristiche e sfide future delle fondazioni tedesche.
Continuano i nostri approfondimenti sulla filantropia comunitaria nel Mezzogiorno. Dopo avervi raccontato di Fondazione della Comunità Salernitana e di Fondazione Val di Noto andiamo ad approfondire l’esperienza della Fondazione di Comunità San Gennaro, ente che opera sul territorio della III Municipalità di Napoli e, in particolare, su un territorio che per le sue caratteristiche geografiche, storiche e socioeconomiche racchiude sfide di incredibile complessità: il Rione Sanità.
Nella città pugliese saranno posizionati sette elettrodomestici (e relative dispense) che saranno accessibili di chi si trova in stato di bisogno e non è in grado di acquistare cibo sufficiente al proprio mantenimento. L'obiettivo è cercare di collegare i “luoghi dello spreco” con i “luoghi del bisogno”, promuovendo la cultura del dono delle eccedenze alimentari. Un'iniziativa molto interessante che punta ad aiutare chi è in difficoltà, ridurre gli sprechi e favorire la socializzazione.
La Fondazione di Comunità Val di Noto è nata nel 2014 grazie al bando di Fondazione CON IL SUD volto a stimolare la nascita di soggetti della filantropia comunitaria nel Mezzogiorno. Attualmente la Fondazione opera sui territori del Val di Noto, nei cinque distretti socio-sanitari contigui ed omogenei di Siracusa, Augusta, Lentini, Noto e Modica. In vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare, abbiamo discusso di nascita, sviluppo e prospettive di questa realtà con il suo Presidente, Maurilio Assenza.
Dopo l'intervista con il Presidente Carlo Borgomeo, che ci ha spiegato le ragioni che hanno spinto Fondazione CON IL SUD a investire sulle fondazioni comunitarie nel Mezzogiorno, in vista del Terzo Rapporto sul secondo welfare iniziamo a conoscere più nel dettaglio queste realtà. Il nostro primo approfondimento è dedicato alla Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, di cui abbiamo discusso con la Presidente Antonia Autuori.