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educazione

A Torino si sta sperimentando l’utilizzo di un’applicazione digitale per facilitare le comunicazioni tra istituti scolastici e famiglie straniere che non conoscono ancora bene la lingua italiana. Ecco i vantaggi che porta con sè.
Il progetto "Genitori Adesso", sviluppato dalla rete BAM - Biblioteche Area Montebellunese, ha coinvolto enti locali e comunità per rispondere alle necessità dei neogenitori attraverso forme innovative di welfare socioculturale. Una sperimentazione interessante che potrebbe essere presa ad esempio su altri territori.
L'edizione 2024, dedicata al tema "Dar conto delle diseguaglianze e riconfigurare le politiche sociali", si terrà dal 4 al 6 settembre presso l'Università degli Studi di Napoli. Tra le sessioni previste segnaliamo in particolare quella dedicata alla salute mentale delle nuove generazioni.
La realizzazione di servizi educativi 0-3 anni in un contesto domiciliare permette di rispondere a varie esigenze emerse negli ultimi anni. Ma presenta anche molteplici sfide che richiedono adeguate competenze per essere affrontate.
I diffusi stereotipi sulle professioni del sociale spesso creano confusione nella scelta del percorso di studio e di lavoro. Per questo l’Università di Torino ha avviato un progetto per innovare l’orientamento e la formazione delle professioni socio-psico-pedagogiche.
Il Servizio Analisi Criminale del Ministero dell'Interno, in collaborazione con la Consulta delle ragazze e dei ragazzi presso l’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha realizzato un questionario rivolto a giovani tra i 14 ai 18 anni.
Flavia Brevi, di Fondazione Libellula, commenta gli ultimi dati italiani su violenza di genere e discriminazioni nel mondo del lavoro. “Non vogliamo farci annichilire da questi numeri negativi, ma usarli per capire quali sono le possibili soluzioni”, dice. E anche il secondo welfare può fare la sua parte.
I componenti dell’Assemblea dei ragazzi e delle ragazze della Regione Emilia-Romagna tra gennaio e settembre 2023 hanno ideato delle proposte per migliorare gli spazi quotidiani dei giovani.