Cerca
Close this search box.

Covid-19

Quali impatti ha avuto la pandemia di Covid-19 sul welfare italiano? Dalle azioni messe in campo per affrontare l’emergenza alle nuove dinamiche sociali scatenate dal virus, fino alle misure messe in atto per affrontare le numerose conseguenze che ancora oggi siamo chiamati ad affrontare: di seguito i nostri contributi sul tema.

L'associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato ha pubblicato uno studio che si è proposto di analizzare le tendenze legate al volontariato ai tempi del Coronavirus. Dai risultati emerge un mondo che è stato in grado di rispondere con eccezionale tempestività all'emergenza, ma anche come alcuni territori siano più "avanti" di altri. Soprattutto sulla capacità di fare rete.
"Comincio da zero" è un nuovo bando di Con i Bambini promosso nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per incrementare l'offerta di servizi educativi e di cura per la prima infanzia. Le proposte, che devono pervenire da realtà del Terzo Settore, dovranno prevedere interventi volti a incrementare e qualificare le possibilità di accesso e fruibilità dei servizi per la fascia 0-6 anni. La scadenza è fissata al 4 dicembre 2020.
Per ripartire il nostro Paese ha bisogno di investimenti consistenti che promuovano l'indipendenza economica e l'occupazione femminile. In questo senso occorre un grande piano di infrastrutturazione sociale per la promozione degli asili nido, delle scuole per l'infanzia e dei servizi territoriali. A sostenerlo sono Maurizio Ferrera e Barbara Stefanelli.
Fondazione Bracco, in collaborazione con Percorsi di secondo welfare, ha deciso di promuovere un ciclo di approfondimenti sulle Fondazioni di impresa italiane coinvolgendo osservatori privilegiati, studiosi ed esperti di varie discipline. A questo scopo ci siamo confrontati con Patrik Vesan, docente di “Politiche sociali e del lavoro” presso l’Università della Valle d’Aosta e membro del Consiglio nazionale di Assifero.
Con un patrimonio complessivo di 917 miliardi di euro totali (185 per la sola previdenza complementare), anche l'Italia inizia a vantare un mercato istituzionale nel campo del welfare di spessore. Nell'ultimo anno aumentano inoltre gli investimenti delle Fondazioni bancarie nel campo della sostenibilità ambientale e sociale e nell'economia reale. Ecco i risultati del rapporto sugli investitori istituzionali curato da Itinerari Previdenziali.
La pandemia sta ponendo enormi sfide al nostro Paese. Il suo impatto sul mondo del lavoro, sulla costruzione di reti solidali e sulla sostenibilità del nostro essere "comunità" è stato e sarà fortissimo. Per questo Rivista Solidea ha scelto di dedicare il suo ultimo numero al racconto di alcune progettualità ed esperienze resilienti che, a fronte della situazione emergenziale, hanno dato vita a risposte innovative.
Dal 16 al 22 settembre si svolge ogni anno la Settimana Europea della Mobilità. L'iniziativa, oltre a sollecitare anche quest’anno incontri e manifestazioni, ha stimolato nuove riflessioni alla luce dei grandi cambiamenti che la pandemia ha determinato e continuerà a determinare nei nostri stili di vita. Ve ne parliamo perché la mobilità sostenibile, secondo noi, è anche un tema di welfare. Elisabetta Cibinel ci spiega perché.
Enrico Giovannini, portavoce dell'ASviS, è intervenuto alla Camera dei Deputati in un'audizione presso la VIII Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici. Giovannini ha sottolineato le molteplici ricadute della crisi generata dalla pandemia e indicato alcuni ambiti prioritari di intervento per coniugare la ripresa economica e sociale del nostro Paese con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030.
Con il Decreto Agosto il Governo ha stabilito che fino al termine del 2020 le aziende potranno destinare a ogni dipendente fino a 516 euro da spendere in fringe benefit (come i voucher welfare), il doppio rispetto a quanto previsto precedentemente dalla normativa. Il nostro ricercatore Valentino Santoni ha approfondito la questione e ha analizzato quali opportunità e quali criticità questa scelta può generare nell'ottica del secondo welfare.
ActionAid Italia ha diffuso un lungo comunicato stampa per richiamare l'attenzione della politica e dell'opinione pubblica sull'importanza di sostenere programmi di lotta alla povertà educativa, alle discriminazioni e alla violenza. La onlus si è mobilitata allo scopo di chiedere investimenti mirati sui patti educativi territoriali per garantire il diritto a un'istruzione equa, innovativa e inclusiva.
Che cos'è l'educazione outdoor? È una "moda necessaria" o un elemento di rottura nel design dei servizi educativi? Quali sono le opportunità e i limiti di questo approccio? Gruppo CGM, Artesella e la Cooperativa Sociale La Coccinella organizzano un workshop per rispondere a queste domande. Francesca Gennai, Presidente de La Coccinella, ci ha anticipato alcuni dei contenuti di questo momento di riflessione e confronto.
Spazio Aperto Servizi - cooperativa milanese che dal 1993 si occupa di persone che vivono in situazioni di fragilità attraverso servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e di accoglienza abitativa - ha dato vita a SAS Scuole, impresa sociale che ha recentemente assunto la gestione dell’istituto paritario Giovanni XXIII di Milano. Un dato che potrebbe apparire poco significativo, ma che invece rappresenta una novità interessante su cui riflettere.
L'80% delle case in Europa non è adeguato a garantire la vita indipendente degli anziani. Per questo offrire soluzioni diversificate, coinvolgere le persone nella progettazione e integrare l'offerta abitativa con servizi di assistenza domiciliare saranno temi sempre più importanti nei prossimi anni. Se ne è parlato in un webinar sull'abitare age-friendly al tempo del Covid-19, tenuto da Homes4Life project, Housing Europe, Centre for Ageing Better e European Social Network.
L'agenda politica deve porre al centro il sistema educativo per disegnare una scuola post Covid-19 che sia nuova, solidale, inclusiva e in grado di accogliere finalmente tutti gli studenti, a partire dai più fragili. È questo il messaggio di educAzioni, compagine che riunisce nove reti della società civile impegnate nel contrasto alla povertà educativa e nella promozione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, in vista della riapertura delle scuole.
La Società Italiana Disability Manager ha curato un Manifesto, scaricabile gratuitamente, per far luce sul ruolo e sugli ambiti di riferimento - attuali e potenziali - del Disability Manager. Gli autori del Manifesto individuano alcuni obiettivi da perseguire per rafforzare questa figura professionale che si occupa di promuovere soluzioni tecniche e organizzative per facilitare l'inclusione delle persone con disabilità.
Il Decreto Agosto ha prorogato il termine di presentazione delle domande per ottenere il REM, che è ora fissato al 15 ottobre. In questo modo le risorse stanziate con il Decreto Rilancio, ma sinora inutilizzate, saranno ancora a disposizione di chi ha già ottenuto le prime due mensilità del REM e di chi non ha ancora presentato domanda. Secondo Forum DD e ASviS bisogna però continuare a investire in comunicazione.
Il Terzo Settore, nonostante la sua crescente importanza nell'affrontare i bisogni sociali del nostro Paese, ha sempre faticato ad ottenere la giusta attenzione da parte del Legislatore. La recente sentenza 131/2020 della Corte Costituzionale sembra poter cambiare questa situazione, ponendo la pietra angolare per la costruzione di un vero e proprio diritto costituzionale del Terzo Settore. Perché? Ce ne parla Silvia De Dea.
Il Consiglio Regionale per le Pari Opportunità di Regione Lombardia ha lanciato la seconda edizione di "Parità Virtuosa. Iniziative creative e sostenibili di conciliazione vita-lavoro in Lombardia ai tempi del Covid-19" per premiare le best practice di welfare aziendale e work-life balance promosse da imprese che operano sul territorio regionale. C'è tempo fino al 16 ottobre per presentare il proprio progetto.
Durante il lockdown è stato possibile sperimentare, in modo massiccio, il lavoro agile. Il cosiddetto smart working implementato in questi mesi e già previsto dalla legge 81/2017, manca però di un requisito fondamentale che è la "volontarietà" della scelta. Tuttavia, nonostante le difficoltà, i rischi e le limitazioni, un'analisi successiva a questo periodo racconta che cambiare il modo di lavorare è desiderabile ma, soprattutto, possibile.
Trenord, la società che opera nel settore del trasporto ferroviario passeggeri della regione Lombardia, conta oggi oltre 4.200 dipendenti. Nel corso degli ultimi 10 anni, l'azienda ha dato vita a un articolato sistema di welfare aziendale che trova le sue basi nel fondo di previdenza complementare, nella Cassa di Mutuo Soccorso che fornisce prestazioni sanitarie e per il sostegno alle famiglie e nel Circolo Ricreativo Aziendale.
SRM, Osservatorio che realizza studi e analisi con un focus specifico sull’area del Sud Italia, ha recentemente pubblicato il Rapporto "I nuovi scenari economici di fronte alla sfida del Covid-19. Il ruolo dell'economia sociale in Italia e nel Mezzogiorno". Il volume contiene alcuni interessanti approfondimenti dedicati al sistema delle imprese sociali e alle organizzazioni del Terzo Settore, alla loro gestione dell'emergenza e alle prospettive future.
Nei prossimi anni l'Europa investirà ingenti risorse per sostenere l'occupazione giovanile e, tra le varie misure, la Commissione prevede un rafforzamento della tanto contestata Garanzia Giovani. Nel nostro Paese questa misura è considerata da molti un fallimento, ma dati e ricerche ci dicono un'altra cosa.