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Sette italiani su dieci considerano il ruolo dei corpi intermedi strategico per uscire dall'attuale situazione di emergenza e permettere al Paese di ripartire. A dirlo è la prima indagine sui corpi intermedi realizzata da Ipsos e promossa dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà, che stanno conducendo un più ampio lavoro di studio su ruolo, problemi e compiti dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana.
Giovedì 15 ottobre saranno presentati i risultati dell’indagine “Gli italiani e i corpi intermedi” svolta da Ipsos Italia: l’indagine rappresenta la terza parte di un grosso lavoro di ricerca su “Ruolo, problemi e compiti oggi dei corpi intermedi nella società e nella democrazia italiana” promosso dalla Fondazione Astrid e dalla Fondazione per la Sussidiarietà con la partecipazione del Cnel.
Le istituzioni non profit attive in Italia risultano essere 359.574 e, complessivamente, impiegano 853.476 dipendenti. A dirlo è l'Istat che, durante Le Giornate di Bertinoro per l'Economia Civile, ha presentato i nuovi dati del Censimento Permanente sulle istituzioni non profit, riferiti all'anno 2018. Secondo l'istituto nazionale di statistica la crescita del settore si conferma costante, con tassi medi annui intorno al 2%, da quando sono iniziate le rilevazioni annuali.
Secondo l'indagine Global Trends in Giving 2020, svolta nel nostro Paese grazie alla partnership con Italia Non Profit, oltre l'80% degli italiani ha effettuato donazioni nel corso dell'ultimo anno. Il dato, influenzato anche da una forte spinta legata alla pandemia di Covid-19, conferma come l'Italia sia tra gli Stati più virtuosi nell'impegno al dono.
È uscito il numero 3/2020 di Impresa sociale. La rivista è introdotta da un editoriale che propone otto idee per ricostruire un Paese diverso. Seguono poi approfondite riflessioni sulla finanza a impatto sociale, sulle crisi aziendali e sulla governance condivisa nelle imprese sociali. E poi recensioni, casi studio e un focus sulla recente sentenza 131 della Corte Costituzionale. Vi raccontiamo i principali contenuti in questo articolo.
Lo scorso 10 settembre la Conferenza Stato-Regioni ha trovato l'intesa sul decreto ministeriale che disegna le modalità di iscrizione degli enti al Registro Unico del Terzo Settore. A questo punto si attende solo il via libera definitivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per concludere questo passo fondamentale per il compimento della Riforma del Terzo Settore.
Che cos'è l'educazione outdoor? È una "moda necessaria" o un elemento di rottura nel design dei servizi educativi? Quali sono le opportunità e i limiti di questo approccio? Gruppo CGM, Artesella e la Cooperativa Sociale La Coccinella organizzano un workshop per rispondere a queste domande. Francesca Gennai, Presidente de La Coccinella, ci ha anticipato alcuni dei contenuti di questo momento di riflessione e confronto.
Spazio Aperto Servizi - cooperativa milanese che dal 1993 si occupa di persone che vivono in situazioni di fragilità attraverso servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi e di accoglienza abitativa - ha dato vita a SAS Scuole, impresa sociale che ha recentemente assunto la gestione dell’istituto paritario Giovanni XXIII di Milano. Un dato che potrebbe apparire poco significativo, ma che invece rappresenta una novità interessante su cui riflettere.
Impresa sociale e cultura hanno bisogno di riscoprirsi per convergere e affrontare le nuove sfide sociali, ambientali ed economiche, alimentando una nuova generazione di servizi e funzioni organizzative. La cultura, e di conseguenza il cosiddetto welfare culturale, può infatti avere un ruolo centrale per il mondo del non profit, alimentando un processo generativo. Ne parla Paolo Venturi, Direttore di AICCON e The Fund Raising School.
SRM, Osservatorio che realizza studi e analisi con un focus specifico sull’area del Sud Italia, ha recentemente pubblicato il Rapporto "I nuovi scenari economici di fronte alla sfida del Covid-19. Il ruolo dell'economia sociale in Italia e nel Mezzogiorno". Il volume contiene alcuni interessanti approfondimenti dedicati al sistema delle imprese sociali e alle organizzazioni del Terzo Settore, alla loro gestione dell'emergenza e alle prospettive future.
Anche in Sicilia è nata una piattaforma digitale promossa dal mondo della cooperazione sociale. Si tratta di TrapaniWelfare, progetto promosso dal Gruppo Cooperativo CGM insieme alla cooperativa Solidalia che consentirà ai residenti del territorio di accedere a servizi di welfare dedicati alla famiglia, all'infanzia, agli anziani, alle persone con disabilità.
Il 16 luglio sono stati annunciati i vincitori del Bando "Trust in Life", lanciato nel marzo 2019 da UBI Comunità con l'obiettivo di premiare e supportare i migliori progetti sul "Durante e Dopo di Noi" promossi da organizzazioni aderenti alle reti ANFFAS e il Gruppo CGM. Ecco quali sono state le progettualità ritenute più innovative nel campo della promozione dell'autonomia per le persone con disabilità.
Da qualche giorno è nata AbruzzoWelfare (www.abruzzowelfare.it), una piattaforma che permette ai residenti delle provincie dell'Aquila e di Chieti di accedere a prestazioni di welfare realizzate dalle cooperative sociali del territorio. Tra i servizi spiccano quelli dedicati al sostegno alla famiglia, come la "baby sitter di comunità" e i "Family Point".
Le Fondazioni bancarie svolgono un ruolo significativo nel supporto ai processi di sviluppo dei territori ed è quindi importante che orientino le loro attività verso un modello che possa potenziare la capacità degli enti del Terzo Settore di rispondere alle varie sfide sociali. I ricercatori di Aiccon hanno analizzato il caso della Fondazione Cassa di Risparmio di Forlì, che sta consolidando il suo ruolo di agente facilitatore del cambiamento.
Nasce BariWelfare, una piattaforma promossa dal Gruppo Cooperativo CGM e dal Consorzio Meridia che consentirà a tutti i residenti della città pugliese di conoscere, scegliere e acquistare prestazioni di natura sociale realizzate dalle cooperative del territorio. Attraverso il sito www.bariwelfare.it, sarà dunque possibile richiedere servizi alla persona, riorganizzati e rimodulati per rispettare le attuali esigenze sanitarie.
Riceviamo e rilanciamo volentieri una lettera aperta - promossa da Carlo Borzaga e Gianluca Salvatori, di Euricse, e Marco Musella, di Iris Network - per proporre al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte un piano di azione per il Terzo Settore e l'economia sociale, in sintonia con l'Action Plan for Social Economy che la Commissione Europea si accinge a lanciare.
Anche a Torino alcune cooperative sociali associate al Gruppo CGM hanno dato vita ad una piattaforma digitale allo scopo di promuovere in maniera innovativa la loro offerta di servizi di welfare. Il portale (www.torinowelfare.it) consentirà a tutti i residenti del capoluogo piemontese di accedere a prestazioni rivolte all'infanzia, alla genitorialità e agli anziani. Tutti i servizi sono stati rimodulati per venire incontro alle esigenze sanitarie e sociali attuali.
Alcuni Comuni e alcune cooperative sociali del padovano, supportati dal Gruppo CGM, hanno dato vita a una piattaforma digitale in grado di integrare i servizi di welfare pubblici e privati presenti sul territorio. A seguito dell'emergenza legata al Covid-19, le prestazioni offerte ai residenti sono state rimodulate e modificate per rispondere ai nuovi bisogni sociali. Ce ne parla Valentino Santoni.
Nel pieno della crisi Covid-19 si sono moltiplicate le iniziative di solidarietà e di mutuo aiuto dei cittadini e tra i cittadini. In questo approfondimento vi raccontiamo l'esperienza della piattaforma www.covid19alessandria.help, spazio virtuale nato allo scopo di condividere le informazioni di carattere istituzionale e non, le iniziative di solidarietà e i servizi attivi sul territorio della provincia di Alessandria durante l'emergenza.
Prende il via il progetto WeForlì, una piattaforma digitale promossa dal Gruppo Cooperativo CGM e dalle cooperative sociali del territorio romagnolo che consente di accedere facilmente ai servizi di natura sociale. Particolare attenzione è stata riservata alle prestazioni dedicate ai bambini e ai giovani: è stata infatti predisposta un'offerta per i centri estivi a prezzi ridotti e in grado di risponde alle esigenze sanitarie attuali.