WePlat – Welfare Systems in the Age of Platforms è un progetto realizzato da Università Cattolica del Sacro Cuore, Università di Padova, Collaboriamo e Consorzio CGM e finanziato da Fondazione Cariplo per capire se e come la diffusione di piattaforme digitali possa accelerare lo sviluppo di politiche innovative per la protezione sociale e il benessere collettivo. Ivana Pais e Flaviano Zandonai hanno raccolto nel Quaderno “Il welfare nell’era delle piattaforme. Apprendimenti dal progetto WePlat” spunti e riflessioni su questa ricerca, svolta tra il 2021 e il 2023.
Il tema di WePlat
Le piattaforme digitali sono ormai l’interfaccia per trovare la maggior parte delle cose che cerchiamo quotidianamente. Le usiamo per prenotare i viaggi, ordinare una cena a domicilio, vedere un film, comunicare con gli amici, trovare partner. Ma le usiamo anche per cercare servizi di cura? Ci rivolgiamo a un’app anche per trovare badanti, baby sitter, psicoterapeuti o medici? Le piattaforme stanno diventando una normalità anche nel campo del welfare? E se sì, che caratteristiche hanno? Da queste domande è nato WePlat, col fine di di ricostruire gli elementi distintivi delle piattaforme di welfare e come i processi che le contraddistinguono possano portare cambiamenti a livello di organizzazione e governance dei servizi di welfare territoriale e aziendale.
Obiettivi del progetto
La ricerca si proponeva tre obiettivi principali: descrittivo, di mappatura delle piattaforme presenti in Italia; analitico, di individuazione delle variabili organizzative e di servizio che caratterizzano i diversi modelli di piattaforma di welfare; di coprogettazione delle piattaforme di welfare per rispondere in modo adeguato alle esigenze di utenti, provider e policy makers. Questi obiettivi sono stati raggiunti attraverso un’attività di individuazione e mappatura delle piattaforme di welfare presenti in Italia e poi attraverso gli studi di caso su alcune di esse, realizzati attraverso interviste mirate e analisi del design delle piattaforme stesse. Il tutto è stato reso possibile grazie a un confronto tra prospettive disciplinari diverse fornite a vario titolo dai partner di progetto.
Gli approfondimenti su Secondo Welfare
Secondo Welfare, da sempre attento alle dinamiche che interessano le piattaforme digitali e i sistemi socio-assistenziali, specialmente a livello locale, ha seguito con interesse l’evolversi di WePlat. Molti, infatti, sono i punti di contatto con le ricerche realizzate dal Laboratorio, in particolare nell’ottica di quello che abbiamo definito Platform Welfare. Per favorire il dibattito intorno a tale tema abbiamo voluto ospitare su www.secondowelfare.it alcune riflessioni che, in corso d’opera, sono state formulate dal gruppo di ricerca di WePlat. Nel complesso si è trattato di una decina di articoli (dedicati a mappatura, uberizzazione, design, reputazione, scalabilità, sfide, addomesticamento, utenti, community e domande) pubblicati tra marzo e giugno 2023 e successivamente raccolti in un’apposita sezione del sito.
Il Quaderno
Alla luce dei positivi riscontri arrivati dalla community del Laboratorio su questi prodotti, considerati preziosi per approfondire tante dinamiche che attraversano il mondo delle piattaforme digitali di welfare, è nata l’idea a di dar loro ulteriore diffusione. Si è scelto di farlo con un Quaderno che, oltre ai citati articoli, propone anche alcune interviste con osservatori privilegiati con cui i curatori hanno discusso di sfide e opportunità che riguardano le piattaforme digitali di welfare. A queste si aggiungono alcune considerazioni aggiuntive da parte dei coordinatori del progetto, che fissano così alcuni ulteriori apprendimenti emersi nel corso della loro ricerca.