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#NoPovertà

Il numero di poveri del nostro Paese continua a crescere. È un tema di cui ci occupiamo costantemente con il Focus "Povertà e Inclusione", ponendo particolare attenzione alla situazione dei minori. Approfondisci il Goal 1 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Nonostante i suoi molti limiti a è stato uno strumento cruciale per contenere il disagio economico di molte famiglie, in particolare durante la pandemia. Le nuove misure non paiono in grado di affrontare molte situazioni di povertà.
Lo dice un report dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio: il nostro Paese, nonostante la disponibilità di fondi, non riesce a raggiungere i LEP di assistenza sociale. Un tema cruciale anche per l’autonomia differenziata.
Il report 2023 di fio.PSD sulle persone morte in strada indica un aumento dei decessi rispetto allo scorso anno e sottolinea la necessità di un cambiamento politico e culturale per affrontare la grave marginalità, sempre più diffusa nel nostro Paese.
La misura che ha sostituito il Reddito di cittadinanza pone fine all’esperienza di uno schema di reddito minimo universalistico. L'ADI si presenta infatti come un di reddito minimo “atipico”, categoriale, che ci porta indietro di parecchi anni rispetto al resto d'Europa. Facciamo il punto su funzionamento, struttura e beneficiari della misura, approfondendo le differenze con il RdC.
In un quartiere di Monza il progetto "Tutti per uno, uno per tutti!" unisce diverse organizzazioni che, lavorando in maniera integrata, cercano di offrire risposte più complete e efficaci ai problemi della propria comunità. Un esempio utile anche per altre realtà impegnate su sfide simili.
Nel 2024 il Fondo per il Reddito alimentare potrà contare su una dotazione di 2 milioni di euro. Queste risorse saranno usate per avviare una sperimentazione triennale volta a sostenere le persone in condizione di povertà e ridurre lo spreco alimentare nei capoluoghi delle Città metropolitane di Genova, Firenze, Napoli e Palermo.
Il progetto "Contaminiamoci di cultura" raccorda diverse organizzazioni che sul territorio brianzolo lavorano in sinergia per contrastare la povertà educativa promuovendo cambiamenti culturali. L’obiettivo è aumentare le esperienze educative e sociali, promuovendo sia la fruizione di servizi e luoghi di aggregazione, sia una maggior conoscenza delle opportunità a livello locale.
Nel passaggio verso l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la Formazione e il Lavoro, i servizi sociali dei Comuni si sono trovati tra l’incudine e il martello: le decisioni avventate della politica, da un lato, e i bisogni concreti delle persone, dall’altro. Con il Terzo Settore chiamato quasi solo a ridurre il danno, i professionisti chiamati a gestire vecchi e nuovi beneficiari stanno cercando di affrontare una situazione sempre più complessa e delicata.
Il documento contiene un’indagine qualitativa basata sull’ascolto delle persone in povertà lavorativa. Persone che, secondo Antonella Di Fabio dell’Osservatorio Caritas della Diocesi di Torino, risultano “sempre solo ai margini” del mercato del lavoro e della nostra società.
Nell’ottobre 2022 il Consiglio europeo ha adottato la Direttiva sui salari minimi adeguati. La Danimarca e la Svezia sono stati gli unici Paesi a votare contro. Perché i Governi di questi Stati membri si oppongono con così tanta determinazione a questa misura? Quali sono le ragioni del loro no? Le loro posizioni possono aiutare il dibattito italiano?
In vista della Legge di Bilancio, l’Alleanza contro la povertà ha presentato un position paper con alcune proposte concrete per migliorare la legge 85/2023. Antonio Russo, portavoce della rete, ha spiegato a Secondo Welfare che "abbiamo bisogno di una misura universale" perché "la povertà è una questione multidimensionale e non la si affronta solo dal punto di vista del lavoro”.
Il nuovo libro di Maristella Cacciapaglia propone un cambio di prospettiva sulla misura, mettendo al centro della propria analisi le voci e le esperienze dei beneficiari che vivono nella città di Taranto. Un territorio particolarmente vulnerabile, che riassume molte delle difficoltà e delle contraddizioni del nostro mercato del lavoro con cui avrebbe dovuto fare i conti il Reddito.
Come ogni anno abbiamo analizzato il Rapporto ACRI che aggrega i bilanci delle 86 Fondazioni di origine bancaria attive in Italia. Questi enti, che rappresentano un grosso pezzo della filantropia in Italia, nel 2022 hanno erogato complessivamente 962,2 milioni di euro.
Dovrebbe sostenere una fetta di popolazione che, anche se non in povertà, è in difficoltà ad acquistare beni alimentari di prima necessità. Ma già in partenza esclude almeno 6,3 milioni di famiglie che avrebbero diritto in base all’ISEE. È solo uno dei punti critici dell'ennesima misura "tampone"
In queste settimane il dibattito sulla misura è tornato ad accendersi dopo la presentazione di una proposta di legge delle opposizioni. Ma cosa pensano partiti, Governo e parti sociali del salario minimo? Quali sono opportunità e rischi da considerare se dovesse essere adottato? Capiamolo insieme.