#MenoDisuguaglianze

Il contrasto alle disuguaglianze e all’esclusione sociale è uno dei nostri principali temi di ricerca e approfondimento. Dedichiamo particolare attenzione alle persone maggiormente a rischio di esclusione, per esempio, con il nostro Focus “Immigrazione e accoglienza”. Approfondisci il Goal 10 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Secondo alcuni le posizioni di questi partiti sul welfare sarebbero solo marketing elettorale. In realtà le loro scelte in materia redistributiva, come dimostra il caso della Svezia, stanno creando una separazione morale tra "meritevoli" e "non meritevoli", legittimando l'esistenza delle disuguaglianze. Mettendo in discussione alcuni elementi fondanti dei sistemi sociali europei.
Il benessere delle persone è determinato anche dalle condizioni ambientali del contesto in cui vivono, perciò il cambiamento climatico ha significative ripercussioni sul lavoro sociale. In Italia però faticano ad affermarsi modelli di eco-social work in grado di rendere visibili queste relazioni. Lo dimostrano due casi studio recentemente approfonditi in Toscana.
La pandemia di Covid-19 ha accelerato situazioni di malessere già presenti tra le fasce giovani della popolazione. Il nuovo bando Attenta-mente intende intercettarle precocemente e sostenere alleanze territoriali che possano affrontarle efficacemente. A disposizione 3,5 milioni di euro.
In questi giorni è ripreso il dibattito sulle misure che sostituiranno l'attuale schema di reddito minimo. Rosangela Lodigiani e Franca Maino ci propongono una riflessione sui Progetti utili alla collettività che i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono tenuti a svolgere nel proprio Comune di residenza. Superando alcune ambiguità, i PUC potrebbero essere strumenti preziosi per il futuro delle misure contro la povertà.
È possibile lavorare meno ore, ma solo a fronte di un aumento della produttività e dello sviluppo di servizi di conciliazione adeguati. Ora i sindacati, che si sono dimostrati entusiasti dei risultati di uno studio realizzato nel Regno Unito, devono investire su sperimentazioni e contrattazione. Il settore delle auto potrebbe essere quello giusto.
Promuovere le cure paterne fin dalla gravidanza ha conseguenze positive sullo sviluppo infantile e sul benessere di mamme e papà. Un progetto europeo cerca di favorire il coinvolgimento dei padri attraverso la formazione degli operatori, il sostegno agli uomini e con diverse azioni di advocacy per migliorare le politiche di conciliazione in Italia.
In vista delle elezioni amministrative di metà maggio, il Forum Disuguaglianze e Diversità e l’associazione Ti Candido rilanciano il progetto per sostenere candidati che siano attenti a istanze sociali e ambientali che, altrimenti, faticano a trovare spazio nel dibattito politico.
È il titolo del primo Rapporto Disuguaglianze di Fondazione Cariplo che, spaziando dalla dimensione nazionale a quella locale, propone molti dati e diverse dinamiche su cui riflettere. E spiega perché il tema delle diseguaglianze non può più essere ignorato.
Grazie a un finanziamento di 1,5 milioni di euro saranno attivati progetti pilota che serviranno ad usare al meglio le risorse del PNRR. L’idea è di sviluppare un modello di rigenerazione urbana integrata, cioè di riqualificazione sociale, edilizia e delle infrastrutture di quartiere che coinvolga soggetti pubblici, privati e del Terzo Settore.
Diverse ricerche mettono in luce come il welfare aziendale e le politiche per il benessere siano sempre più importanti per imprese e collaboratori. Ma anche che, per essere davvero efficaci, devono partire da un’analisi corretta dei bisogni della popolazione aziendale. Per questo sono fondamentali strumenti che aiutino a valutarli e supportare le imprese. Come WIN.
L'obiettivo è quello di dare una traduzione a espressioni nate nel contesto anglosassone come "colorismo", "razzismo sistemico", o "diversità e inclusione". E fornire una cassetta degli attrezzi per parlare di razzismo e questioni razziali anche in Italia.
Percorsi di secondo welfare, grazie al sostegno di Bolton Hope Foundation, sta realizzando una ricerca in tre scuole per comprendere come l'innovazione digitale della didattica può favorire l’inclusione sociale. Vi raccontiamo come è nato questo progetto, come sarà realizzato e quali risultati intende raggiungere.
Sulla rivista internazionale "Social Development Issues" Marco Betti, Valeria De Tommaso e Franca Maino propongono un'analisi della situazione sulla base dei livelli essenziali di assistenza e cura, che permettono di individuare ben quattro diverse velocità tra i sistemi sanitari regionali.
A novembre è partito “Bella storia. La tua”, il percorso di crescita personale e culturale dedicato a 50 giovani da Campania e Calabria promosso e ideato da Fondazione Unipolis. Il suo obiettivo? Sperimentare nuove pratiche di sostegno a giovani promettenti provenienti da contesti fragili. Elisa Paluan ci racconta cosa è emerso dai primi incontri coi partecipanti, dove si sono iniziate a scorgere vie di sviluppo per accompagnare ragazze e ragazzi nel diventare protagonisti del proprio cambiamento.
Un forte consenso e alcune novità normative avevano generato aspettative elevate per il modo in cui sono state accolte le persone in fuga dall’invasione russa. Il coinvolgimento del Terzo Settore e l'accoglienza in famiglia sembravano poter ridisegnare tutto il sistema italiano. A un anno dallo scoppio del conflitto, come è andata davvero? Facciamo un primo bilancio.
Quasi un terzo delle famiglie in povertà assoluta nel 2021 ha rimandato cure e visite mediche per motivi economici e la situazione è destinata a peggiorare con l’allungamento delle liste d’attesa del SSN. La Banca delle Visite è nata per sostenere chi non ha la possibilità di curarsi, donando visite specialistiche o esami di accertamento o favorendo l'accesso agevolato a tali servizi.