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#CittàSostenibili

La sostenibilità delle città passa anche per il diritto alla casa e per un’urbanizzazione inclusiva. Per questo rigenerazione urbana e housing sono tra i nostri principali temi di analisi. Approfondisci il Goal 11 sul sito di ASviS.

Quello della sostenibilità è ormai un tema ricorrente nel dibattito pubblico. Per tale ragione, da giugno 2020 abbiamo scelto di approfondire i nessi tra i cambiamenti in atto nel welfare italiano e i 17 Sustainable Development Goals, gli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Da anni questa società informatica di Como aiuta centinaia di Comuni a gestire, integrare e rafforzare i propri servizi sociali grazie a una infrastruttura digitale che si è evoluta col tempo. Di fronte alle crescenti pressioni sui sistemi di welfare territoriali si è fatta più evidente l’esigenza di usarla per lavorare anche con gli attori del secondo welfare. Ecco come.
Assifero ha pubblicato la seconda edizione della Guida sulle Fondazioni di comunità in Italia. Uno strumento che è al tempo stesso una mappa per orientarsi in questo settore della filantropia e un catalogo di risorse, documenti e buone pratiche a servizio delle Fondazioni stesse.
L’esperienza di Badia Lost & Found mostra come arte e cultura possano essere redditive per territori trascurati coinvolgendo le persone che abitano quei luoghi. Partita da Lentini, in provincia di Siracusa, oggi la cooperativa promuove e accompagna processi rigenerativi in varie parti dell’isola.
Un recente volume approfondisce le condizioni del Terzo Settore italiano, raccontando i cambiamenti che lo attraversano e i compiti da esso svolti come attore della società civile. Secondo l’autore simili aspetti sono avvicinabili prestando attenzione sia alle pratiche quotidiane sia alle dimensioni istituzionali.
Da venerdì 22 a domenica 24 settembre si svolgerà la manifestazione promossa da ActionAid e Cittadinanzattiva. Quest'anno parteciperà anche Secondo Welfare, che ha contribuito a realizzare le sessioni su "Le città alla prova dell’amministrazione condivisa"
La crisi climatica ci impone di pensare a nuovi modi per proteggere le persone più esposte alle ondate di calore, ormai sempre più forti e frequenti. Qui proponiamo esempi di situazioni critiche che riguardano a vario titolo minori, anziani e lavoratori, insieme ad alcune ipotesi per affrontarle attraverso interventi formativi, urbanistici e organizzativi.
Un progetto che intreccia passione e competenze per valorizzare il patrimonio antico di una storica biblioteca di San Daniele del Friuli. Un'iniziativa virtuosa in grado di generare impatti culturali e sociali oltre la comunità locale.
La Fondazione Ufficio Pio lancia un bando internazionale per rifunzionalizzare la storica casa di riposo con sede a Rivoli, in provincia di Torino. L'obiettivo è offrire ad anziani autosufficienti soluzioni abitative innovative, che possano garantire il massimo grado di autonomia e la migliore condizione di salute il più a lungo possibile.
Grazie a un ingente quota di fondi europei, il Comune toscano ha avviato una serie importante di progetti di rigenerazione urbana.
Energy poverty, which refers to the lack of access to affordable and reliable energy services, has gained increasing attention within the European context. This article focuses on the eco-social nature of the phenomena and it examines the different measures put forth by the European Union to tackle the challenge.
Nel Lodigiano una semplice piattaforma online sta permettendo agli Enti pubblici e al Terzo Settore di costruire insieme un welfare territoriale. La pandemia ha fatto da acceleratore, ma ora la Bacheca Digitale gestita dall'Ufficio di Piano dell'Ambito di Lodi continua a essere uno strumento prezioso per la transizione digitale del sociale.
Transport policies have different consequences for men and women, yet the gender variable is rarely considered when designing a public measure. In this case, however, environmental and social sustainability go in the same direction.
Inaugurata nel quartiere San Pietro a Patierno, la struttura punta a prevenire e contrastare la povertà educativa nel capoluogo della Campania, che secondo l’Indice sul maltrattamento all’infanzia è la Regione italiana in cui essere bambini è più rischioso.
Un racconto "dal campo" del progetto Sinergia, realizzato in Valle Seriana Superiore e in Val di Scalve con l’obiettivo di valorizzare le capacità di famiglie in situazione di fragilità. Storie e riflessioni su un'iniziativa che dimostra come, grazie a forme di sostegno adeguate, le persone possano mettere in gioco risorse preziose per sé e per la comunità.
Realizzato in Valle Seriana Superiore e in Val di Scalve con l’obiettivo di valorizzare le capacità di famiglie in situazione di fragilità, questo progetto offre numerosi spunti di riflessione. Possono essere utili anzitutto a decisori locali, servizi pubblici, imprese, associazioni e operatori del Terzo Settore del territorio in cui si è sviluppato, ma anche a stakeholder di altri contesti alle prese con le sfide simili.
Il benessere delle persone è determinato anche dalle condizioni ambientali del contesto in cui vivono, perciò il cambiamento climatico ha significative ripercussioni sul lavoro sociale. In Italia però faticano ad affermarsi modelli di eco-social work in grado di rendere visibili queste relazioni. Lo dimostrano due casi studio recentemente approfonditi in Toscana.
L’efficienza energetica delle abitazioni ha conseguenze molto concrete sulle condizioni economiche e di salute delle persone. Per questo le misure di efficientamento energetico dovrebbero essere progettate e valutate considerando sia le ricadute ambientali che quelle sociali.
Grazie a un finanziamento di 1,5 milioni di euro saranno attivati progetti pilota che serviranno ad usare al meglio le risorse del PNRR. L’idea è di sviluppare un modello di rigenerazione urbana integrata, cioè di riqualificazione sociale, edilizia e delle infrastrutture di quartiere che coinvolga soggetti pubblici, privati e del Terzo Settore.
Sono tante le organizzazioni pubbliche e private che ricorrono a risorse istituzionali per finanziare le proprie attività senza tuttavia riuscire a sfruttarle per strutturarsi e fare progettazione strategica. È un problema che le Fondazioni di origine bancaria stanno provando ad affrontare con iniziative di accompagnamento e formazione, rivolte sia alla pubblica amministrazione che al Terzo Settore. Un esempio è quello che sta facendo Fondazione CRC in provincia di Cuneo.