Il tredicesimo capitolo del Rapporto mira a inquadrare i Social impact bond (Sib) nel più ampio contesto del secondo welfare, con lo scopo di accennare ad alcuni elementi che li rendono degni di ulteriori e più approfondite ricerche. Attraverso una rapida rassegna di alcuni casi ritenuti a vario titolo esemplificativi, il capitolo offre una prima illustrazione delle varie caratteristiche di queste nuove partnership tra pubblico e privato – sia profit che non profit – nel tentativo di colmare le lacune della letteratura, non solo italiana. Nel corso del capitolo si delinea quindi come i Sib sembrino destinati ad occupare una parte importante delle pratiche di sperimentazione di politiche sociali innovative nei prossimi anni e un processo di istituzionalizzazione di tale strumento sospingerebbe il secondo welfare verso una complessità organizzativa e politica che risulterebbe in una forma ibrida tra agire economico e agire sociale (non più solo appena privato-pubblico), arrivando a incidere sui confini stessi dell’idea di “sistema di welfare”.
I social impact bond: nuovi schemi negoziali tra misurazione dell’impatto e finanza strutturata
Capitolo 13 | Secondo Rapporto sul secondo welfare