Recentemente, l’AC Milan ha lanciato una politica innovativa e senza precedenti nel calcio europeo, riguardante la maternità delle sue calciatrici. Questo programma garantisce il rinnovo automatico del contratto per un anno, mantenendo le stesse condizioni economiche, per le atlete che iniziano una gravidanza durante la stagione della scadenza contrattuale.
In aggiunta, il Club offrirà assistenza per la cura dei figli, che comprende supporto per voli, alloggi e altre spese necessarie. L’obiettivo è garantire che le calciatrici possano gestire al meglio la carriera e la maternità, senza preoccupazioni aggiuntive.
La nuova politica è stata sviluppata attraverso un processo partecipativo che ha coinvolto direttamente le calciatrici della Prima Squadra e della formazione Primavera. Inoltre, prevede il supporto delle aree psicopedagogica, fisioterapica e nutrizionale del Club. Questa iniziativa si inserisce in un impegno più ampio dell’AC Milan per il benessere creando un contesto in cui l’equilibrio tra vita professionale e personale sia considerato una delle priorità fondamentali.
Secondo il FIFPro Global Employment Report: Working Conditions in Professional Women’s Football 2027 solo il 2% delle giocatrici ha figli, mentre il 47% afferma che lascerebbe il gioco per mettere su famiglia. Questo a causa soprattutto della mancanza di servizi per l’infanzia nel proprio settore. Anche per tali ragioni l’iniziativa del Milan, primo tra le grandi squadre europee, appare particolarmente interessante e degna di nota.