Intesa Sanpaolo ha lanciato Formula, la nuova iniziativa di crowdfunding che punta a finanziare nel 2021 oltre 30 progetti sul territorio italiano. La raccolta, attiva all’interno della piattaforma For Funding, è finalizzata a sostenere progetti che possano fungere da “ponte” tra le generazioni, grazie ad un approccio incentrato sulla sostenibilità.
Formula è infatti un progetto che si espande su tre aree tematiche: Formula Green, Formula Social e Formula Job. Questi principali focus danno priorità ai progetti di tutela delle risorse naturali e potenziamento del verde, alle iniziative che si impegnano concretamente in risposta ai bisogni del territorio e alle proposte che permettono di acquisire nuove conoscenze, competenze, abilità ed esperienze utili per una realizzazione personale e lavorativa.
Al momento sono stati selezionati sette progetti. A Torino, presso la Piazza dei Mestieri, nascerà un’aula con attrezzature informatiche per la formazione gratuita in “coding e social”. A Bergamo si realizzeranno ciclofficine, stireria, lavanderia, centro cottura e orti presso il villaggio solidale del Consorzio Fa. A Milano verranno ristrutturati e arredati nuovi spazi per i centri di accoglienza di minori gestiti dalla Cooperativa sociale Spazio Aperto Servizi. A Gavinana, in provincia di Pistoia, sorgerà un nuovo edificio immerso nel verde da adibire a laboratorio didattico per le attività che la Fondazione Turati propone ad anziani, disabili e bambini. A Fermo, Macerata e Civitanova Marche verranno creati nuovi centri che l’associazione Il Faro utilizzerà per le attività rivolte a giovani disoccupati e anziani soli. A Pescara verranno ricostruiti invece gli spazi interni ed esterni della Cooperativa sociale Orizzonti, per offrire possibilità di incontro a bambini, adolescenti disagiati e anziani in condizioni di isolamento. A Napoli, nel quartiere San Pietro a Patierno verranno realizzate una biblioteca, un auditorium e un campetto da calcio per agevolare il lavoro del centro per l’infanzia Il Grillo parlante a favore dei giovani più vulnerabili.
La selezione dei progetti spetta alle Direzioni regionali di Intesa Sanpaolo, coadiuvate dalla Fondazione Cesvi. L’organizzazione umanitaria per la “cooperazione e sviluppo” supporterà Intesa nell’individuare le migliori progettualità e strutture partner affidabili, oltre che nel monitorare e documentare in modo sicuro e trasparente l’impatto generato. Oltre all’istituto bancario, potranno partecipare alla raccolta le diverse società del gruppo, tutti i clienti della banca ma anche contributori non clienti.