La rilevanza data a termini come "felicità", "creatività" e "dono", coniugati con l’economia, sembra essere una caratteristica centrale della storia di due città fondamentali del panorama italiano: Milano e Napoli.
A questo riguardo, secondo Gaetano Fausto Esposito, economista, fu la Napoli del ‘700 di Carlo III di Borbone a dare modo ad Antonio Genovesi di elaborare il concetto di economia civile. Proprio in quella realtà nasce l’idea di una società non mossa esclusivamente dall’interesse egoistico, ma che richiede collaborazione, reciprocità e creatività, per dare vita a forme di "economie del noi" basate su di una razionalità economica più complessa e adeguata alle realtà dei comportamenti delle persone.
Il ponte dell’economia civile Milano-Napoli
Fabrizio Bellavista, La Repubblica, 3 maggio 2018