Durante il convegno "Nuove opportunità per il mondo dei fondi d’investimento: l’impact investing", organizzato da Selectra in partnership con Deloitte, è stato annunciato il lancio della European Impact Investing Platform (EIIP), prima piattaforma in Italia a disposizione di promotori istituzionali per la costituzione di fondi in grado di generare non solo un ritorno ma anche un impatto sociale e ambientale.
Quest’iniziativa spiana la via al mondo della finanza d’impatto, aprendo nuove opportunità di investimento, con i due primi comparti impact dedicati a social housing e green techonology & energy. Ma, se sul lato dell’offerta di capitali questo rappresenta un passaggio importante e un’ulteriore strutturazione di veicoli a disposizione per gli investimenti d’impatto, il punto fondamentale è comprendere quanto l’ecosistema italiano sia pronto, quali siano i gap che ancora frenano l’affermazione a livello mainstream del settore, e che ruolo potranno giocare Terzo Settore, Fondazioni e imprese.
Il Centro Studi Lang della Fondazione Lang Italia ne ha discusso con il professor Mario Calderini, relatore del convegno, docente del Politecnico di Milano e rappresentante italiano alla Task Force del G8 sull’Impact Investing.
Quale ruolo per le fondazioni negli investimenti d’impatto?
Centro Studi Lang, 15 ottobre 2015