WRB-Lab – laboratorio nato dalla collaborazione tra Giovanni Scansani, amministratore unico e co fondatore di Valore Welfare, e Dario Cavenago, ordinario di economia aziendale all’università degli studi Milano Bicocca – ha sviluppato una metodologia allo scopo di misurare la “creazione di valore” economico che deriva all’azienda dall’adozione di programmi di welfare aziendale.
Per poter misurare i ritorni sul piano economico sono stati considerati indicatori chiave di prestazione tangibili e intangibili e un programma di implementazione del progetto articolato in sei tappe: dalla definizione degli obiettivi e dei risultati attesi alla definizione delle azioni e degli strumenti da implementare per colmare eventuali gap informativi; dalle modalità di coinvolgimento degli stakeholder alla scelta del periodo e dell’orizzonte temporale per la valutazione dei risultati.
Secondo i primi dati raccolti da WBR-Lab l’investimento sulle persone si traduce in un guadagno in competitività, efficienza e redditività con un ritorno che si attesta fra il 15% e 25% dell’investimento iniziale. L’impatto delle politiche di welfare si riflette quindi direttamente sull’organizzazione oltre che sul benessere dei lavoratori traducendosi in un tema sociale a cui dedicare particolare attenzione.
Welfare, proposte ad hoc: perché all’azienda conviene di più
Luisa Adani, Corriere della Sera, 18 dicembre 2018