Grazie alle nuove norme contenute dalla Legge di Stabilità, in Italia potrebbe finalmente aprirsi un periodo di grande sviluppo per il welfare aziendale.
A partire da quest’anno i dipendenti potranno decidere di richiedere il loro premio di produttività (soggetto a tassazione, seppur agevolata) sotto forma di voucher (esentasse fino a 2000 euro, 2500 se l’azienda coinvolge i collaboratori nella governance), spendibili a seconda delle necessità personali o della propria famiglia – dalla sanità integrativa alle rette scolastiche agevolate, dall’assistenza agli anziani al rimborso dei libri di scuola del figlio.
Secondo Gregorio Fogliani, Presidente di Qui Group!, questa deve essere considerata una grande notizia per tutti i lavoratori perché "il welfare ha effetti positivi sia sulla loro serenità, sia, più in generale, sul clima aziendale e sulla produttività di tutto il team". Inoltre, "un’azienda capace di venire incontro ai collaboratori non solo riuscirà a fidelizzarli, ma anche ad attrarre nuovi talenti. Questo vale soprattutto per le mamme lavoratrici, che ancora oggi, a causa della scarsa flessibilità delle imprese e del supporto da parte delle strutture pubbliche, sentono di dover decidere se privilegiare la carriera o i figli".
Quel benessere in azienda che attira i talenti
Gregorio Fogliani,Corriere Sociale, 30 gennaio 2016