Un lavoro intellettuale, magari in una startup più che in una multinazionale, con ottime prospettive di carriera e buone misure di welfare aziendali. Ecco cosa sognano i Millennials nel mondo del lavoro. A fotografare le loro ambizioni è stata l’indagine 2018 dell’Osservatorio Generazione Z, Millennials, lavoro e welfare aziendale promossa da Edenred e Orienta su un campione di oltre 5.000 ragazzi.
Per 83% del campione degli intervistati, l’azienda ideale deve avere piani di welfare specifici per i giovani dipendenti, come pagamento babysitter, rimborso asilo nido, servizi di informazione medica sulla gravidanza, permessi aggiuntivi per la paternità e maternità, bonus spesa specifici, convenzioni con negozi per l’infanzia. Prestazioni che il 95% del campione ritiene «molto importanti» forse perché questa è la generazione più toccata dall’insicurezza economica. E tale difficoltà è riconosciuta come l’impedimento principale alla creazione di una famiglia.
Il lavoro ideale per i Millennials, tra posto fisso, piani di welfare e meritocrazia
Silvia Pagliuca, Corriere della Sera, 22 dicembre 2018