Gregorio Fogliani, presidente di QUI! Group, secondo player del settore dei buoni pasto con alle spalle 25 anni di attività, commenta con Formiche.net la battaglia condotta per l’aumento della deducibilità dei buoni pasto ai fini fiscali, elencando i vantaggi per l’intera filiera e suggerendo al governo alcune ricette per far ripartire i consumi a partire dal welfare.
L’aumento della soglia esentasse a 7 euro secondo Fogliani permetterà finalmente alle aziende di assicurare ai lavoratori un pasto al passo con i tempi, non più garantito dai 5.29 euro in vigore negli ultimi 15 anni. Inoltre per i beneficiari l’aumento di 1.71 euro al giorno equivarrà a circa 400 euro all’anno in più di reddito netto disponibile per la spesa alimentare. Vantaggi a cui bisogna aggiungere l’incremento che ne deriverebbe su tutta la filiera della produzione e distribuzione.
Caro Renzi, ecco il segreto per far ripartire i consumi. Parla Fogliani (QUI! Group)
Valeria Covato, Formiche.net, 16 dicembre 2014
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