Rassegna Stampa
Privati / Aziende

Aumentano i contratti aziendali che prevedono la conversione del premio di produttività in welfare

Secondo la stima del Ministero del Lavoro, circa un terzo dei contratti introducono misure di welfare aziendale
< 1 ' di lettura
Salva pagina in PDF

Secondo i dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono 26.357 i contratti aziendali e territoriali depositati alla data del 16 ottobre 2017 che prevedono forme premiali correlate alla produttività. Di questi, 13.687 sono ancora attivi.

A seguito della pubblicazione del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016, relativo alla detassazione dei premi di produttività, il Ministero del Lavoro ha reso disponibile la procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali. Dopo 60 giorni, termine transitorio per l’invio dei modelli riferiti a contratti sottoscritti nel 2015, a partire dal 15 luglio 2016 il sistema è entrato a pieno regime.

Dei 13.687 contratti attivi, 10.758 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 7.828 di redditività, 6.491 di qualità, mentre 1.830 prevedono un piano di partecipazione e 4.333 prevedono misure di welfare aziendale. Nello stesso periodo dell’anno precedente, i contratti depositati erano 15.078; e solo 2.626 prevedevano misure di welfare.

Riferimenti
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali